A maggio doppio debutto dedicato all’infanzia per la compagnia La Luna nel Letto di Ruvo di Puglia con “La fabbrica del tempo” e “Jack il ragazzino che sorvolò l’oceano (una storia tra cielo e mare)”

Giovedì 9 maggio “La fabbrica del tempo” al Teatro Munari di Milano nell’ambito del Festival Segnali; giovedì 16 maggio “Jack il ragazzino che sorvolò l’oceano (una 
storia tra cielo e mare)” nel Nuovo Teatro Comunale di Ruvo di Puglia
 
nell’ambito del Festival Maggio all’Infanzia

Trailer:

La Fabbrica del tempo: https://vimeo.com/939485422

Jack: https://vimeo.com/920119995

Due storie pensate per i più piccoli che affrontano il tema della crescita attraverso uno sguardo innocente ma curioso, capace di scrutare la realtà oltre il confine dell’infanzia. Sono gli spettacoli protagonisti dei due debutti di cui, nel mese di maggio, è protagonista la Compagnia La Luna nel Letto di Ruvo di Puglia, nell’ambito di altrettanti festival nazionali dedicati al teatro ragazzi. 

Si parte giovedì 9 maggio nel Teatro Munari di Milano dove, alle ore 18.00 andrà in scena La Fabbrica del Tempo, nell’ambito di Segnali – Festival di teatro per le nuove generazioni. Nato dall’incontro della compagnia La Luna nel Letto con Principio Attivo Teatro, lo spettacolo, della durata di 60’, per la regia di Michelangelo Campanale, indaga l’immaginazione dai bambini in relazione al mondo dei più grandi: che cosa pensano i bambini guardando andare e tornare gli adulti dal lavoro ogni giorno? Forse si chiedono che cosa facciano lì, perché ci vanno sempre di corsa, ma soprattutto: perché continuano ad andarci se spesso sembrano tristi? Essere grandi non significa essere liberi di scegliere? Ma nella vita, si ha tempo per scegliere?

L’incontro fra le due compagnie, Principio Attivo e La luna nel letto, entrambe attente all’utilizzo del linguaggio del corpo in scena, conduce lo spettatore in un immaginario libero da risposte certe a domande difficili, in cui due clown configgono tra loro come nella vita configgono la dimensione umana e quella materiale, il desiderio e il dovere, il tempo interno e quello esterno che procede inesorabile. Il gruppo artistico si ispira al linguaggio utilizzato nel cinema muto di Flitz Lang, Buster Keaton e Charlie Chaplin per comunicare anche ai più piccoli un tema così complesso. La ricerca della felicità si fa strada, attraverso la risata e la poesia.

Secondo debutto, invece, all’interno del Nuovo Teatro Comunale di Ruvo di Puglia, dove giovedì 16 maggio alle ore 11, andrà in scena Jack, il ragazzino che sorvolò l’oceano (una storia tra cielo e mare), nell’ambito del Festival Maggio all’Infanzia: il pubblico delle famiglie e delle scolaresche di tutta Italia ha già conosciuto il piccolo Jack alle prese con un grande orco mangia bambini. L’episodio – ispirato alla fiaba inglese dall’autore sconosciuto Jack e il fagiolo magico – é il primo di una trilogia che segue il percorso di crescita di un bambino speciale, come lo sono tutti i bambini e le bambine, che con coraggio imparano a vivere nel mondo complicato degli adulti.  In questo secondo episodio, Jack non é più un bambino: è diventato un ragazzino ingegnoso e infaticabile. Nel suo paese è arrivata la guerra; tutti i suoi amici più cari sono scappati a bordo di una nave diretta in America. Ha desiderio di raggiungerli, di salvarsi, ma i soldati hanno occupato il porto. C’è un oceano che li divide. 

La storia, rifacendosi a Charles Lindbergh – il primo pilota ad attraversare l’oceano Atlantico in solitario – prende forma grazie all’unione di nuove tecnologie e artigianalità; l’utilizzo delle prime è utile alla scoperta di un mondo in cui la manualità̀ e il gioco (e soprattutto il gioco manuale) sono ancora al centro. Come sfogliando un albo illustrato, le immagini prendono vita sulla scena; l’attrice Maria Pascale a ritmo della sua voce dirige una macchina scenica che, manovrata fin nei più piccoli particolari da Michelangelo Campanale e Michelangelo Volpe, consente allo spettatore di entrare in piccoli mondi fantastici per fantastici piccoli eroi.

LA FABBRICA DEL TEMPO

una co-produzione di Principio Attivo Teatro e La luna nel letto

con Dario Cadei e Giuseppe Semeraro
regia, drammaturgia, disegno luci e scene Michelangelo Campanale
cura del movimento Vito Cassano
scenotecnica Michelangelo Volpe
costumi Maria Pascale
tecnico Vincenzo Dipierro 

età consigliata: dai 5 anni
durata: 60′

JACK, IL RAGAZZINO CHE SORVOLO’ L’OCEANO (UNA STORIA TRA CIELO E MARE)

con Maria PascaleMichelangelo Campanale e la partecipazione di Michelangelo Volpe voce registrata Lorenzo Gubello
testi, regia e scene Michelangelo Campanale
cura del testo Katia Scarimbolo Paolo Gubello 
assistente alla regia Giulia Gaudimundo luci Michelangelo Volpe
costumi Maria Pascale 

Età̀ consigliata: dai 4 anni 
Durata: 50’ 

Compagnia La Luna nel Letto

Sito web: http://www.lunanelletto.it

Facebook: https://www.facebook.com/lalunanelletto