Circa 1000 visitatori hanno partecipato alle Giornate FAI D’Autunno 2024 a cura della Delegazione FAI dei Trulli e delle Grotte, tra Acquaviva delle Fonti e Locorotondo.
A Palazzo De Mari di Acquaviva gli ospiti, guidati dagli Apprendisti Ciceroni del quarto anno del Liceo Linguistico “don Lorenzo Milani” della stessa Acquaviva, si sono lasciati affascinare dalla lunga storia di quello che da castello normanno è divenuto, in età prima rinascimentale poi barocca, uno dei più rappresentativi e originali palazzi signorili di stampo genovese in Puglia, oggi sede municipale.
In contrada San Marco, invece, grazie ai Volontari del Gruppo FAI di Locorotondo, i visitatori hanno potuto scoprire l’originalissima storia di una frazione locorotondese tutt’oggi abitata da migliaia di persone e la capacità di un parroco – don Pietro Trisciuzzi – che ha saputo tenere unita una comunità costruendo anche la nuova chiesa, tutt’oggi utilizzata. Storie trasmesse grazie al contributo degli Apprendisti Ciceroni dell’IISS “Basile Caramia – Gigante” di Locorotondo e Alberobello e ad una narrazione teatralizzata che ha permesso di cogliere il patrimonio immateriale del parroco.
È stata la comunità il filo conduttore di queste due giornate: comunità insorgente contro una famiglia di aristocratici usurpatori (I De Mari ad Acquaviva), che si è riscattata riappropriandosi del palazzo simbolo del potere signorile, e comunità che sa unirsi attorno ad un pastore (Contrada san Marco – Locorotondo) e con lui crescere.
Un grande risultato che ancora una volta conferma la vincente capacità di fare squadra di Volontari FAI, storici locali, amministratori pubblici, istituti scolastici, associazioni culturali e organizzazioni di volontariato come la Croce Rossa Italiana: tutti sinergicamente uniti per le Giornate FAI, per la diffusione della conoscenza, per la difesa del patrimonio culturale nazionale.
“È stata un’occasione straordinaria per Acquaviva e i suoi abitanti per mostrare a cittadini e turisti lo straordinario patrimonio di Palazzo De Mari. Grazie al FAI per averci dato un’opportunità fantastica e grazie a chi ci è venuto a visitare e ha apprezzato il nostro palazzo” ha dichiarato in conclusione il sindaco di Acquaviva delle Fonti, Marco Lenoci.
“Come sempre stanchi ma sodisfatti. Due giornate intense illuminate da un sole meraviglioso ma soprattutto dal sorriso dei giovani ciceroni, dalla loro gioia di condividere la bellezza dei nostri territori con circa 1000 visitatori che hanno avuto l’opportunità di visitare le nostre aperture. Grazie a tutti i volontari ed i ciceroni. È un successo di squadra” ha dichiarato la Capo Delegazione FAI dei Trulli e delle Grotte Etta Polignano.