TARVISIO – Dalla città dei tre “non-confini” e delle quattro lingue comincia il 15esimo Giro d’Italia Ciclocross. All’ombra del Sacro Monte Lussati e nei pressi dei 23mila ettari di foresta millenaria che tutta Europa invidia, la Corsa Rosa si appresta a vivere un’avventura del tutto nuova, decisamente inedita per collocazione geografica e scelta del Comitato di Tappa. E in casa Bandiziol Cycling Team, con la regia dell’ASD Romano Scotti, non si sono certo risparmiati: ogni dettaglio è stato curato per far sì che i quasi 500 atleti attesi al via domattina si possano sfidare su un percorso nuovo, intrigante e decisamente impegnativo, considerate le aspre pendenze e il disegno ardito del tracciato adagiato sull’ultimo pendio della pista da sci. |
LA PRESENTAZIONE DALL’ARENA PARUZZI – La conferenza stampa di presentazione della tappa di apertura del 15° GIC si è tenuta subito dopo la conclusione delle operazioni preliminari della vigilia e delle prove del percorso. L’incontro con la stampa e con tutti gli appassionati e i protagonisti è stato aperto questa sera, presso la sala stampa dell’Arena Gabriella Paruzzi (Edificio dello stadio del fondo) – da un ospite d’onore, l’ex giornalista sportivo RAI e ex atleta del GS Forestale Luciano Zanier (per 12 anni anche della squadra nazionale di sci). La voce tra le più note agli appassionati di sci, per più di 10 anni commentatore tecnico di Rai Sport, domani affiancherà lo speaker Moreno Martin nel raccontare dal vivo le emozioni dell’apertura della Corsa Rosa: «Tarvisio è la Città senza Confini, siamo al limite della Nazione, ma per noi i confini non sono mai esistiti, oltre trent’anni fa c’era una gara che iniziava in Slovenia, passava qui e terminava in Austria, i nostri rapporti con i vicini sono stati sempre molto, molto intensi» ha commentato in apertura, affiancato da Aurora, Rachele, Geltrude e Angelica, quattro allieve del prestigioso Convitto Bacham rigorosamente in abito tipico locale per far da trait-d’union tra le tradizioni e lo spettacolo del ciclocross. Renzo Zanette (sindaco di Tarvisio): «Siamo onorati e orgogliosi di ospitare la prima tappa del 15° Giro d’Italia Ciclocross, perché siamo una città di sport con tantissimi eventi di carattere nazionale e internazionale. La stagione è stata di spessore, abbiamo avuto la tappa più spettacolare del Giro d’Italia dei professionisti, e oggi il GIC: Il connubio di Tarvisio con il ciclismo passa attraverso questa due giorni di spettacole ciclocross, per la quale desidero ringraziare l’ASD Romano Scotti di aver accolto il Tarvisiano e il Comitato della Bandiziol Cycling Team nel calendario della 15esima edizione. Attraverso questi grandi eventi vogliamo far conoscere le nostre bellezze naturali, in un territorio unico, dalla molteplicità di culture che ha il punto di riferimento sul Monte Lussari, sede del pellegrinaggio tra i popoli. IL GIC è l’anteprima di quello che nel 2024 sarà il meeting nazionale giovanissimi. Da Tarvisio, senza confini, lanciamo un messaggio di pace e di convivenza pacifica». Luigi Bielli (collaboratore della squadra nazionale di ciclocross della FCI): «Con Fausto ho trascorso un’intera gioventù in bicicletta, proseguita con la passione del ciclocross per diversi anni. Abbiamo iniziato a raccogliere dei dati sui ragazzi con il gruppo Performance per dare loro modo di comprendere il loro fisico e l’adattamento alla fatica. Abbiamo quindi invitato diversi atleti che hanno fatto questi test un mesetto fa ad interpretare al meglio questi dati durante la prima tappa. Con lo staff di Performance e della Nazionale e le singole società desideriamo cooperare per sviluppare al meglio questi dati e portare i ragazzi a migliorarsi gara dopo gara. Saremo quindi presenti con questo fine anche ad altre tappe del 15° Giro d’Italia Ciclocross». Daniele Sabidussi (Direttore Scuola di Sci di Tarvisio e Sella Nevea): «È un onore per noi – e non poteva andar diversamente – perché è l’occasione di imparare qualcosa in più. Siamo dei semplici operai prestati al ciclismo dallo sci, siamo qui per imparare, ma siamo sicuri che quello che possiamo dare come apporto tecnico è decisamente importante. Sicuramente l’evento andrà alla grandissima. In questi eventi bisogna avere persone valide al proprio fianco e siamo fieri di poter assistere l’ASD Bandiziol Cycling Team». Michele Bevilacqua (Comitato di Tappa & Meeting Giovanissimi 2024): «Questa è una scommessa, nella quale Fausto Scotti ha creduto da subito, che credo sia riuscita sino ad ora benissimo. La prima tappa del 15° Giro d’Italia Ciclocross, marcatamente dal carattere internazionale, serve per metterci alla prova in una disciplina dura, che impegna gli organizzatori a 360°: a Tarvisio porteremo nel 2024 il Meeting Nazionale dei Giovanissimi e abbiamo scelto questa palestra per saggiare le nostre forze. Le sfide ci piacciono e a Fausto Scotti ancor di più». Mauro Bandiziol (Presidente Comitato di Tappa): «Io ringrazio tutti voi, il Comune, le Forze dell’Ordine, l’ASD Romano Scotti e auguro anche io domani a tutti voi di fare una bellissima gara e di ritrovarci per un brindisi a questo grande evento con il sorriso sulle labbra. Lavoriamo ai dettagli da oltre un mese e speriamo che i nostri sforzi siano apprezzati in questo grande e prestigioso debutto». Fausto Scotti (Presidente Comitato Organizzatore ASD Romano Scotti): «Desidero ringraziare tutti coloro che sono accorsi qui da tutta l’Italia, anche persino dal sud della Puglia. Questo bel sole fa da cornice ai ragazzi per l’apertura di stagione. Grazie a tutti coloro che hanno anticipato con le bellissime parole le emozioni che ho nel cuore. Senza di voi è impossibile realizzare tutto ciò, senza il Comitati di Tappa noi non saremmo arrivati a soffiare sulle candeline dei 15 anni. Gli anni passano e le energie un po’ alla volta diminuiscono, ma quando vediamo la gente che ci dà fiducia abbiamo una grandissima carica». |
Aurora, Rachele, Geltrude e Angelica, quattro allieve del prestigioso Convitto Bacham rigorosamente in abito tipico locale presentano le tre maglie del 15° Giro d’Italia Ciclocross. |
LE MAGLIE DA ASSEGNARE – Con il supporto istituzionale di Regione Friuli Venezia Giulia, della Città di Tarvisio e del Brand “Io sono Friuli Venezia Giulia”, l’internazionale di Tarvisio avrà il privilegio di vestire di rosa i primi protagonisti di stagione, che si preannuncia già estremamente dinamica e incerta- questa sera sono state svelate nel dettaglio le maglie rosa, rosa-avion e bianca, che saranno svelate nel dettaglio durante la conferenza stampa di domani sera (anche se avevano già fatto capolino a Roma), scopriamo a chi sono dedicate: Maglia Rosa per le categorie internazionali: Uomini Open, Donne Open, Uomini Juniores. Maglia Bianca per i migliori giovani nelle corse promiscue: Allievi 1° anno (in gara con i 2° anno con partene distanziate di 1’), Uomini Under 23 (che corrono con gli Open nella stessa partenza) e Donne Juniores (che corrono nella stessa partenza delle Donne Open). Maglia Rosa-avion per le categorie nazionali agonistiche (Allievi 2° anno, Esordienti 2° anno, Donne Allieve, Donne Esordienti). Maglia Rosa-avion per le categorie nazionali amatoriali (Master Women, Master Uomini Fascia 1, Fascia 2, Fascia 3). La maglia per le singole categorie amatoriali maschili sarà assegnata all’ultima tappa, a San Colombano Certenoli. |
© Foto Credits: Esclusiva Lisa Paletti per ASD Romano Scotti
© Video Credits: Atlantide Videoservice | ASD Romano Scotti