29-30 ottobre | 4-7 novembre – A Lecce il 60° anniversario della fondazione dell’Odin Teatret di Eugenio Barba

Convegno Internazionale

PROSPETTIVE CONTEMPORANEE

TERZO TEATRO, ARCHIVI, REGIA.

in occasione dei 60 anni dell’Odin Teatret

Lecce, 29-30 ottobre, 4-7 novembre 2024

Università del Salento, Museo Catromediano, Biblioteca Bernardini

A cura di Eugenio Barba, Francesco Cearolo,

Franco Perrelli, Julia Varley

Per celebrare il sessantesimo anniversario della nascita dell’Odin Teatret, il Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento, in collaborazione con la Regione Puglia – Polo Biblio-museale di Lecce, la Fondazione Barba Varley e il LAFLIS – Living Archive of Floating Islands, organizzano il convegno internazionale “Prospettive contemporanee. Terzo Teatro, archivi, regia”. Dal 4 al 7 novembre l’intero Odin Teatret, alcune delle personalità più importanti del teatro di gruppo in Europa e in America Latina, artisti, rappresentanti delle istituzioni e studiosi da tutto il mondo si riuniranno a Lecce per festeggiare il compleanno del gruppo teatrale fondato in Norvegia da Eugenio Barba nel 1964.

Nei giorni precedenti, dal 29 e 30 ottobre, è stato predisposto invece un progetto dedicato ad alcune scuole medie superiori e ai licei del territorio a cura di Emanuele Amoruso e Simone Dragone, che prevede la proiezione di alcuni film sulla storia di Barba e dell’Odin presso il Museo Castromediano.

Oltre a momenti di riflessione sul passato, presente e futuro del teatro, il convegno prevede incontri, spettacoli, masterclass e molto altro.

Eugenio Barba in una fotografia di Raffaele Puce

Nel corso della mattinata del 4 novembre, Eugenio Barba condurrà una visita guidata del LAFLIS (Living Archives – Floating Islands). Nel pomeriggio – presso il rettorato dell’Università del Salento – i saluti istituzionali saranno seguiti dalla cerimonia di consegna del Premio Quadri a Barba e poi dalla proiezione di un film prodotto per l’occasione da Davide Barletti e Jacopo Quadri, che preluderà all’inizio dell’attività convegnistica.

A partire dal 5 fino al 7 novembre, Il convegno si svolgerà invece presso i locali della Biblioteca Bernardini, e si strutturerà in tre sezioni rispettivamente dedicate al Terzo Teatro, agli archivi teatrali e al tema della regia. Ad intervallare gli interventi accademici non mancheranno spettacoli diretti da Barba e incontri con i maggiori esponenti del Terzo Teatro. 

Un incontro in particolare sarà dedicato al contributo femminile nel Teatro di gruppo; in questa occasione Julia Varley sarà affiancata da Patricia Ariza, regista co-fondatrice del gruppo La Candelaria ed ex Ministro della Cultura in Colombia, Viviana Bovino (Residui Teatro), Mattea Fo – nipote di Dario e Franca e presidente della Fondazione Fo Rame – e Else Marie Laukvik, fondatrice e attrice dell’Odin dal 1964.

Al Convegno si avvicenderanno studiosi di livello internazionale, tra i quali Jacques Arpin (Université de Genève), Frank Camilleri (University of Malta), Erik Exe Christoffersen e Annelis Kuhlmann (Aarhus University), Zofia Dworakowska (University of Warsaw), Nathalie Gauthard (Université D’Artois), Jean-Marie Pradier (Université Paris 8), Maria Shevtsova (Goldsmiths University of London), Ian Watson (Rutgers University-Newark), Kathrine Winkelhorn (Malmö University) e David Zinder (Tel Aviv University).

Il giorno 7 npvembre, Eugenio Barba concluderà l’intero evento con una sua riflessione intitolata “Il mondo è incomprensibile ma abbracciabile”.

Il convegno è organizzato dalle unità di ricerca dell’Università del Salento dei progetti PRIN 2022 PNRR “Archives of Floating Islands. Mapping Third Theatre in Puglia and Sicily” e PRIN 2022 “A direction in transition. A study of directing processes in Italy starting from the 1990s”.