32 ‘Dreamer’ Gen-Z protagonisti di Giffoni Next Generation Per under 30 opportunità incontro corporate e case di produzione Napoli- Quest’anno, con Giffoni Innovation Hub, durante la decima edizione di Giffoni Next Generation, gli under 30 del Giffoni Dream Team hanno avuto la possibilità di interfacciarsi con i big manager di grandi aziende, assistere a mentorship ed eventi speciali di valore, ma anche di incontrare importanti case di produzione. Quattro i brief assegnati ai dreamers della Gen-Z dalle aziende partner su mobilità del futuro, silver economy, linguaggi da usare per comunicare i bilanci di sostenibilità alle nuove generazioni e digitalizzazione e user experience. Anche le case di produzione hanno invece accettato l’invito di Giffoni Innovation Hub di consegnare dei brief agli aspiranti sceneggiatori scelti per il progetto “Avrei Questa Idea – Writing Bootcamp“: per loro la possibilità di un confronto diretto con Fabula Pictures, Wildside società del gruppo Fremantle, Eagle Pictures, Rai Fiction, Elsinore Film, The Jackal, Mad Entertainment, Minerva Pictures, Movimenti Production e DUDE Originals, a cui si sono aggiunti due giovani esperti in AI generativa. Per dieci giorni, durante il Giffoni Film Festival, tutto ciò che orbita attorno alle industrie creative ha trovato ospitalità negli spazi della Multimedia Valley e nei founder di Giffoni Innovation Hub, Antonino Muro, Luca Tesauro e Orazio Maria Di Martino. “La conclusione di questa decima edizione di Giffoni Next Generation – spiega Muro, founder e Cvo Giffoni Innovation Hub – rappresenta non solo il successo di un‘iniziativa straordinaria, ma soprattutto il valore inestimabile della nostra azienda e del nostro team. Un ringraziamento speciale va al Giffoni Film Festival e al suo direttore Gubitosi che insieme ai nostri tanti partner ha creduto fermamente nel progetto sin da subito permettendoci di raggiungere questo importante traguardo e dimostrando ancora una volta che la collaborazione e la fiducia sono la chiave del successo. Giffoni si è consacrato ulteriormente come l’hub in cui collaborano e coesistono la dimensione infrastrutturale dei prodotti di contenuti, il sistema delle startup e i vari attori della filiera e dello storytelling. Ora, qualche giorno per organizzare la tabella di marcia e poi pronti ad affrontare la seconda parte del 2024 che ci vedrà coinvolti in moltissime ed interessanti iniziative”. I dreamer protagonisti di Giffoni Next Generation sono stati 32; le aziende che hanno portato il proprio contributo confrontandosi con i ragazzi più di 20. Hanno superato quota 100 gli ospiti, con presenze istituzionali come quella del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, dell’assessora a Innovazione, Startup e Internazionalizzazione della Regione Campania Valeria Fascione, del rettore dell’Università degli studi di Napoli Federico II Matteo Lorito, oltre a talent di successo come i The Jackal, Massimo Ghini e Marcello Ascani. Tra i big manager Sara Doris, vicepresidente di Banca Mediolanum. Giffoni Next Generation è stato un viaggio nel modo di Giffoni Innovation Hub e di chi ne ha sposato idee e valori lavorando a progetti come quello di UniCredit “Finance 4 Future”, un format digitale dedicato alla consapevolezza finanziaria della Gen Z, o di A2A e ARTE SETTIMA, che hanno realizzato da Giffoni un vodcast sul rapporto tra cinema e sostenibilità affrontando i temi utili ad approfondire la relazione tra produzione cinematografica e rendicontazione ambientale, sociale e di governance (ESG). E, ancora, “Circular Future Tour” il nuovo format digitale, che vede protagonista Marcello Ascani, nato dalla collaborazione con Gruppo Iren, e che rappresenta un viaggio in tre tappe tra dighe, impianti, cassonetti, depuratori, chilometri di fili e tanta curiosità. Giffoni Innovation Hub è cresciuta nel campo delle produzioni: quest’anno durante Giffoni Next Generation sono stati presentati il cortometraggio “A domani”, prodotto con il Comune di Napoli nell’ambito del progetto “La voce dei Giovani – Nisida”, il cui soggetto è stato scritto dai ragazzi dell’Istituto penale per minori di Nisida guidati dal regista Emanuele Vicorito; il docufilm prodotto da Giffoni Innovation Hub e Autostrade per l’Italia, sulla vita di Ambra Sabatini, l’atleta vincitrice dell’oro a Tokyo che sta per partecipare alle paralimpiadi di Parigi 2024; “Il circolo del 5 giugno”, cortometraggio prodotto con la Federico II di Napoli per festeggiare gli 800 anni dalla nascita dell’ateneo partenopeo. Spazio alla seconda stagione di “Avrei Questa Idea“, che permette a giovani sceneggiatori di raccontare la propria idea di film o serie tv a una platea di esperti e appassionati di cinema, che quest’anno vedrà i The Jackal non solo come conduttori, ma anche come coproduttori. Durante l’anno, Giffoni Innovation Hub ha lavorato a diversi progetti con scuole e associazioni approdati al Festival. Quello sulla disabilità e il bullismo con l’Associazione Italiana Assistenza Spastici dal titolo “AIAS – Abbattiamo le barriere” e quello sul riciclo con Erion WEEE, “Materia Viva: a scuola di RAEE”. Ancora, il progetto in collaborazione con l’Associazione Aura di Giffoni per il sociale e l’Associazione Italiana Persone Down sezione Myriam Talucci – Vulture. Tra gli appuntamenti dedicati a chi fa impresa e a chi lavora nel terzo settore, “Innovazione digitale nel Terzo settore: nuove tecnologie per amplificare l’efficacia delle iniziative sociali”, organizzato in collaborazione con Whishinwell e il founder Pier Davide Romani, e il Demo Day per le imprese promosso dall’European Digital Innovation Hub Heritage Smart Lab (EDIH-HSL) e organizzato da Spici Srl in collaborazione con Giffoni Innovation Hub sul tema della Content Revolution. |