Decine di cavalieri e di dame a cavallo, corteo in costumi d’epoca, l’omaggio alla Madonna dell’Olmitello
Tradizione dal 22 settembre 1837 quando la Vergine aiutò Deliceto a superare la tragedia del colera
DELICETO (Fg) – Domenica di strade e piazze piene, a Deliceto, per partecipare in massa alla Cavalcata Storica, una consuetudine antichissima e spettacolare. La tradizione narra che il 22 settembre del 1837, dopo aver portato la statua della Madonna dell’Olmitello in processione, Deliceto riuscì a superare la tragedia del colera. Da allora, ogni anno i delicetani rinnovano l’omaggio e il patto di devozione con la loro Patrona, la Madonna dell’Olmitello, che nel giorno della Cavalcata Storica viene portata in processione con cavalieri e dame a cavallo, e un lungo e variopinto corteo di popolani, contadine e contadini in costumi d’epoca, un intero popolo che rievoca la propria storia e ricorda la matrice culturale della propria identità.
La statua della Madonna con il bambino, portata da un carro, è accompagnata da un lungo corteo per le strade di Deliceto. La Festa Patronale, con la Cavalcata Storica, è un momento importante e molto sentito dai delicetani. Simbolicamente segna la fine dell’estate e apre le porte ai migliori auspici per la nuova stagione con Deliceto che, ancora una volta, si affida e rende omaggio alla Madonna dell’Olmitello che, come narra la tradizione, nel 1837 aiutò il paese a superare la tragedia del colera.