Domani, 7 marzo, un convegno sulla fiscalità internazionale al Rettorato dell’Università del Salento e, in serata, due sfide di GT Endurance ACI Sport al Driving Simulation Center, il primo centro di simulazione sportiva in Puglia, nella sede dell’Automobile Club Lecce.
E’ il momento degli Esport, o sport elettronici: domani, 7 marzo, a Lecce se ne parla e si gioca in una giornata che si concentra su un movimento globale esploso negli ultimi anni e ormai largamente diffuso.
Nella sala conferenze del Rettorato dell’Università del Salento, dalle ore 15 alle 19, un convegno intitolato “La Fiscalità Internazionale fra Sport, Esport e Gaming” e organizzato dall’Università del Salento e OINP (Osservatorio Italiano Non Profit), offrirà una piattaforma per esaminare le implicazioni fiscali delle attività sportive tradizionali, dei tornei di esport e delle piattaforme di gaming, nonché per esplorare le migliori pratiche e le soluzioni innovative nel campo della tassazione internazionale.
Subito dopo la scena si sposterà nel salone servizi dell’Automobile Club Lecce che da giugno 2023 ospita il primo centro di simulazione sportiva in Puglia, il DSC (Driving Simulation Center) Lecce. I relatori del convegno osserveranno ed incontreranno i gamers licenziati ACI Esport impegnati in azione di riscaldamento pre-gara sugli speciali simulatori dinamici dove, alle 21.30 scatterà la due ore di sfida GT Endurance del team DSC Lecce che ha partecipato alle pre qualifiche del Campionato Italiano Esport ACI Sport con due “equipaggi” composti da piloti che corrono anche nella vita reale. I rallysti Riccardo e Andrea Pisacane e Marco Manera (Formula Challenge) e Nicolò Pezzuto (velocità turismo) affronteranno altri 34 squadre competitor a bordo di una McLaren per la gara 3 del torneo, sul circuito di Kyalami (Sudafrica) dopo le tappe di Imola e Paul Ricard a cui seguiranno Spa, Silverstone e Vallelunga.
“E’ una sfida ‘virtuale’ che assume risvolti importanti anche in riferimento alla vita sportiva ‘reale’ – sottolinea il presidente Aci Lecce Francesco Sticchi Damiani- . Il sim racing disciplina regolamentata nel nostro Paese dal CONI e dalla Commissione ACI Esport, può contare su livelli di simulazione sempre più vicini alla realtà, è possibile quindi provare le emozioni di una gara, abbattere i costi, basti pensare alle cifre quasi proibitive per l’acquisto o il noleggio di una vettura da corsa, allestimenti, pneumatici, assistenza ecc.., e nello stesso tempo correre in sicurezza, azzerando il rischio di incidente. Inoltre, la disciplina potrebbe essere implementata per recensire gli incidenti in pista e fornire elementi utili per evidenziare le criticità di sicurezza di un tracciato grazie alla maggiore casistica riscontrabile. Monza ed Imola, per esempio, ospitano una sola gara di Formula 1 all’anno, nel virtuale se ne possono correre con una frequenza potenzialmente infinita. Sono convinto che nel futuro lo sport elettronico raggiungerà traguardi inimmaginabili e il convegno organizzato all’Università del Salento conferma l’importanza dell’attenzione da porre anche sotto il profilo fiscale ed economico”.
L’incontro in Rettorato, che inaugura il programma di Oinp per l’anno 2024 sul tema di Esport, Intelligenza Artificiale e Neuroscienze, sarà infatti un’occasione preziosa per promuovere la conoscenza e lo scambio d’idee tra istituzioni, professionisti del settore e accademici, contribuendo così a una maggiore comprensione nel campo della fiscalità nel mondo dello sport, dell’esport e del gaming.