Dal 26 al 29 settembre si terrà a Palagianello, nella cornice del Castello Stella Caracciolo il convegno internazionale dal titolo “Ricerca, studio e valorizzazione degli insediamenti in roccia”, che rappresenterà un momento di sintesi degli studi sinora prodotti sulla civiltà rupestre.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina alla stampa a Bari, nel Palazzo della Presidenza della Regione Puglia, dall’assessore regionale al Turismo, Gianfranco Lopane, dal sindaco di Palagianello, Giuseppe Gasparre, dal main partner Cultura & Armonia, rappresentato da Giovanna Giannadrea, e dal main sponsor Willy Green Technology, rappresentato dal presidente Emanuele Ventura.
Il progetto culturale è organizzato dal Comune di Palagianello, dal Dipartimento di Architettura (DIDA) dell’Università di Firenze, dalla Commissione Nazionale Cavità Artificiali della Società Speleologica Italiana; hanno altresì dato la loro adesione l’ETS-IWW-TATS UNESCO, i Comuni Terra delle Gravine, l’Università del Salento, l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, l’Università degli Studi di Foggia, l’Università della Basilicata, l’Università La Sapienza di Roma, la Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo, la Soprintendenza Archeologica di Bari, i Lions Club Massafra Mottola “Le cripte” e Ginosa “Le gravine”, il Mute di Palagianello, l’Unione Italiana di Disegno e l’Associazione Pro Mottola “Enzo Lippolis”,
l‘Ordine degli Architetti della provincia di Taranto, il quale rilascerà anche i crediti formativi.
L’Istituto “Mauro Perrone” di Castellaneta collaborerà nell’organizzazione dell’evento, fornendo il servizio di accoglienza e di catering.
Nei tre giorni di convegno si parlerà non solo della civiltà rupestre che connota il territorio di Terra delle Gravine, ma si avvierà una riflessione sulle modalità di gestione del Parco delle Gravine.
“Il convegno internazionale promosso dal Comune di Palagianello permetterà di aprire un confronto costruttivo rispetto al futuro non solo della stessa città, ma dell’intero versante occidentale della provincia di Taranto e dell’Arco ionico – ha detto l’assessore regionale Gianfranco Lopane -. Arricchirà le considerazioni rispetto al nostro patrimonio naturale e culturale, in particolare quello legato ai paesaggi rupestri e archeologici, permettendo, tra le varie opportunità, di costruire una traiettoria progettuale rispetto al tema del Parco regionale Terra delle Gravine. L’iniziativa potrà dare spunti d’azione e condivisione per i Comuni interessati dalla crescita di un’area naturale dalle enormi potenzialità per la Puglia intera, per tracciare un percorso che, anche se spesso accidentato, resta valido e attuale. Tutto questo in un momento in cui l’attenzione è rivolta alla sostenibilità, al cambiamento climatico, un momento in cui il turismo si sta interrogando sui modelli futuri di sviluppo dell’industria turistica.”
“Oltre a ringraziare tutti gli illustri relatori che interverranno – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Gasparre – non posso non essere estremamente grato alla Regione Puglia, nella persona dell’assessore Lopane, che ha creduto fortemente all’iniziativa ma, soprattutto al nostro main partner, l’Associazione culturale Cultura & Armonia, e al nostro main sponsor, la società Willy Green Technology, che ha finanziato l’iniziativa; senza di loro, il convegno non avrebbe avuto, forse, luogo. Quando la sensibilità di illuminati imprenditori, incontra la progettazione intelligente di Enti, nasce un connubio destinato a creare grandi cose, nell’interesse comune della valorizzazione e promozione di un patrimonio, che, altrimenti, è destinato all’oblio.”
“Siamo fieri di sostenere un’iniziativa di questa portata – ha aggiunto Emanuele Ventura, presidente onorario dell’APS Cultura & Armonia -. Il convegno di Palagianello rappresenta non solo un momento di approfondimento, ma un vero ponte tra radici locali e prospettive globali. Siamo convinti che la sinergia tra enti pubblici, associazioni e imprese sia la chiave per costruire un futuro in cui cultura e sviluppo avanzano insieme, rafforzando la nostra comunità e aprendo nuove strade per la crescita. È fondamentale, inoltre, che le iniziative virtuose siano accompagnate da un processo di sburocratizzazione, che favorisca una collaborazione più fluida tra pubblico e privato, agevolando interventi concreti sul territorio e coinvolgendo attivamente tutte le realtà locali come le associazioni in uno sviluppo sostenibile e condiviso.”
“I paesaggi rupestri rappresentano una risorsa unica, non solo per il loro valore storico e archeologico, ma anche per il loro potenziale di sviluppo sostenibile – ha sottolineato Giovanna Giannandrea, amministratrice unica Willy Green Technology -. L’obiettivo da perseguire è trovare soluzioni innovative che tutelino questi straordinari ecosistemi, promuovendo al contempo un turismo consapevole e responsabile. Questo convegno rappresenta un’importante opportunità di confronto e di crescita, in linea con la nostra visione di un futuro più sostenibile e attento allo sviluppo e alla tutela delle risorse del territorio. Perché attivare strategie di conservazione efficaci, significa creare un impatto positivo sia sull’ambiente che sulle economie locali.”
Il programma dell’evento è disponibile al link: https://www.palagianelloterradellegravine.it/programma/