Tre secoli di musica nel cartellone di Anima Mundi 2024, firmato ancora una volta dal direttore artistico Trevor Pinnock, dal primo Settecento di Giovanni Battista Pergolesi al lavoro nuovissimo di Raffaele De Giacometti vincitore del Concorso Internazionale di Composizione Sacra che per la sedicesima volta arricchisce la rassegna. Tema ricorrente dei sette concerti, come sempre suddivisi fra Cattedrale e Camposanto, l’Europa orientale, con le composizioni di Antonín Dvorák, che vedrà il suo Stabat Mater posto a confronto con quello di Pergolesi, George Enescu, Sergej Rachmaninov, Bohuslav Martinu e la Messa glagolitica di Leoš Janácek.
Apertura il 10 settembre in Cattedrale con uno dei più affascinanti monumenti della musica sacra dell’Ottocento diretto da Pinnock, lo Stabat Mater di Dvorák.
La prenotazione dei biglietti per tutti i concerti in programma può essere effettuata solo online.
Info https://www.opapisa.it/notizie/anima-mundi-2024-xxiii-edizione/