Chi ha detto che a Tagliatelle – diventata nel frattempo un hub di comunità con spazi coworking, biblioteca e punto di ristoro – non ci possa essere del teatro?
Era uno degli obiettivi del progetto “Stazione Ninfeo”, selezionato con il bando congiunto di Fondazione CON IL SUD e Comune di Lecce per la gestione e valorizzazione di Masseria Tagliatelle e Ninfeo delle Fate. Promossa da Terra del Fuoco Mediterranea, ente capofila, la rigenerazione dei luoghi passa le attività e il lavoro di tanti altri partner: Aforisma, Aiccon, RamDom, Festival Nazionale del Libro, Io non mollo, Genteco, Seyf, Improvvisart, Locomotive, IISS “Presta Columella”, Pazlab, Earth e Ura Teatro.
Ed è proprio con le professioniste e i professionisti di Ura Teatro che nelle prossime settimane in via del Ninfeo si produrrà creatività, arte e inclusione. Quattro appuntamenti da non perdere con la rassegna che proseguirà fino al prossimo luglio.
Si comincia il 30 aprile con “Memorie d’Arneo”. Poi “Pizzo, canti di denuncia” il 23 maggio, “L’Acquasantissima, ultimo giorno di Don Salvatore” il 24 maggio e, infine, “My Nirvana” il 26 maggio, col resto degli appuntamenti che saranno comunicati sugli account social di Tagliatelle – Stazione Ninfeo e Ura Teatro.
«Memorie d’Arneo – ha sostenuto Fabrizio Saccomanno, attore, regista e pedagogo teatrale – è uno spettacolo che affronta la grande pagina delle ultime lotte contadine, quelle verificatesi all’indomani della Seconda Guerra Mondiale per l’occupazione delle terre. E in occasione del Primo Maggio e in un’epoca in cui il processo individualista del capitalismo danzante non ci si unisce più, retrocedendo rispetto ad alcuni diritti dei lavoratori conquistati in passato, è molto importante ricordare e fare memoria di quando donne e uomini, insieme, hanno provato a lottare per i propri diritti. È importante per questo, è prezioso evocare un Primo Maggio in cui si rifletta sui diritti dei lavoratori».
Date, orari e informazioni de “Storie”
- 30 aprile 2024, (ore 19:30)
“Memorie d’Arneo”
di e con Fabrizio Pugliese e Fabrizio Saccomanno; musiche Redi Hasa; cura della produzione Giovanna Sasso; collaborazione artistica e ricerche Marina Donativi, Angela Elia, Palmalisa Marra;
visual e grafica Sblidassiu; direzione organizzativa Laura Scorrano.
- 23 maggio (ore 20:45)
“Pizzo, canti di denuncia”, un concerto-spettacolo di Riccardo Lanzarone con le musiche di Fabio Gesmundo, realizzato con il sostegno di Addipizzo – Mat Teatro – Reh Recording Studio.
- 24 maggio
Alle ore 18:45 incontro sulla legalità con don Antonio Coluccia, fondatore di Opera don Giustino; Roberta Marra, magistrata; Riccardo Lanzarone, attore; Fabrizio Pugliese, attore. A moderare il giornalista Danilo Lupo.
Alle 20:45 andrà in scena lo spettacolo “L’Acquasantissima, ultimo giorno di Don Salvatore”, a cura di Ura Teatro, con Fabrizio Pugliese. Testo e regia Francesco Aiello, Fabrizio Pugliese, musiche di Remo De Vico. Coproduzione Ura Teatro e Teatri Del Sacro.
- 26 maggio, alle ore 20:45
Redi Hasa in My Nirvana, con Redi Hasa e Valerio Daniele.
Tutti gli ingressi agli spettacoli e ai concerti sono assicurati con contributo di € 8,00.
Per info e prenotazioni: 328 5317676 / https://www.masseriatagliatelle.it/cultura/