Abitare la Vacanza Festival di Architettura* con la curatela scientifica di Emanuele Piccardo, aprendo al pubblico le architetture per la vacanza realizzate a partire dagli anni Sessanta in Liguria, Toscana e Sardegna, da Giancarlo De Carlo, Vittorio Giorgini e Alberto Ponis, e coinvolgendo comunità locali e volontari nella costruzione di microarchitetture finalizzate a rinsaldare il rapporto tra i fruitori del paesaggio e la natura, ha tratto insegnamenti utili alla tutela dei territori fragili, alla luce di fenomeni come crisi climatica e overtourism. |
In che modo possiamo oggi, di fronte all’urgenza del climate change, ripensare il modo in cui si interviene nei paesaggi fragili delle coste? Il festival vuole elaborare un pensiero critico, fare proposte concrete affinché si possa imparare dai maestri che hanno progettato la vacanza degli italiani per immaginare un presente coerente con la crisi ambientale. (Emanuele Piccardo) |
A Colletta di Castelbianco (Savona), a 300 metri sul livello del mare, un borgo di origine medievale distrutto da un terremoto nel XIX secolo nel 1995 è stato riportato a nuova vita grazie a un rigoroso lavoro di ricostruzione firmato dall’architetto genovese Giancarlo De Carlo (1919-2005). 58 appartamenti per 4.000 mq. Case, archi, stradine, ricostruiti senza alterare l’antica forma urbana: un modello di restauro, recupero e innovazione. |
Colletta di Castelbianco, Ph Olivia Travers |
In occasione del Festival il collettivo GRRIZ (Luigi Greco e Mattia Paco Rizzi), nell’ambito del progetto Petites Folies School – fondato da GRRIZ e plug_in per progettare spazi pubblici – ha realizzato, con il supporto di giovani studenti italiani e francesi, la autocostruzione della microarchitettura Tre Torri, tre stanze nel bosco su un terreno di fronte al borgo. |
GRRIZ, Tre Torri, Colletta di Castelbianco, Ph Emanuele Piccardo |
La premessa fondamentale è il profondo fascino comune verso l’essere umano inteso come animale sociale e il nostro amore verso l’architettura e l’artigianato, consentendo la sperimentazione nello spazio pubblico, evidenziando il ruolo sociale dell’architettura e dell’architetto. I nostri progetti devono essere prefabbricati e installati in un tempo massimo di 10 giorni di lavoro. É una visione rassicurante che ci fa pensare che l’architettura e l’arte possano creare un cambiamento incisivo in poco tempo. (GRRIZ – Luigi Greco e Mattia Paco Rizzi) |
Nel territorio di Baratti (Piombino), tratto di straordinaria bellezza paesaggistica del litorale tirrenico, in un luogo unico a contatto con una natura quasi integra, sono state costruite alcune abitazioni unifamiliari, tra cui Casa Esagono (1957-59) e Casa Saldarini (1962-65) realizzate dall’architetto Vittorio Giorgini (1926-2010). Casa Esagono ispirata alla ricerca dell’architetto sulle strutture naturali, è stata indicata dalla Regione Toscana tra i siti a rilevanza artistico culturale e inserita dal Ministero della Cultura nel censimento dell’architettura contemporanea. |
Vittorio Giorgini, Casa Esagono (assonometria) |
A partire dalle intuizioni progettuali di Vittorio Giorgini, il Festival sarà l’occasione per verificare la fragilità delle nostre coste e i progetti in atto per combattere gli effetti dei cambiamenti climatici. (Marco Del Francia, Presidente dell’associazione culturale BACo-Archivio Vittorio Giorgini) |
Costa Paradiso (Sassari), territorio immerso nel verde della macchia mediterranea, con rocce rosse di granito, sabbia bianca e un mare cristallino, alla fine degli anni Sessanta, grazie all’intuizione dell’imprenditore Pierino Tizzoni, diventa una delle aree di vacanza più ambite della Sardegna del Nord. E questa rilevanza è dovuta anche al patrimonio architettonico dell’architetto Alberto Ponis, artefice di gran parte delle residenze per vacanza dell’area, e dal contributo di Dante Bini che qui vi progetta la famosa Cupola per Michelangelo Antonioni e Monica Vitti. |
Costa Paradiso, Ph Emanuele Piccardo |
In occasione del festival l’associazione LandWorks, declinando nello spazio pubblico i principi architettonici delle opere di Ponis a Costa Paradiso, e coinvolgendo studenti e abitanti in laboratori di progettazione e costruzione partecipata, ha realizzato su un tratto roccioso di costa, Casa Li Baietti aka Casa Ponis una piattaforma in legno, una piazza sul mare, spazio di condivisione e socialità, capace di trasformare il privilegio privato di una casa per le vacanze in privilegio comune. |
Costa Paradiso, Ph Emanuele Piccardo |
La nostra azione vuole proiettare i privilegi che Ponis riservava alle case private, in uno spazio pubblico. L’idea di luogo intimo e riservato, insito nel concetto di casa, sarà quindi traslata in un progetto condiviso e partecipato immerso nella Costa Paradiso e destinato alla collettività e all’incontro. (Andrea Maspero e Paola Serrittu, Presidente e Project manager di LandWorks) |
Le architetture per la vacanza realizzate da questi grandi architetti possono essere il punto di partenza per ri-imparare a progettare nel paesaggio. Le domande fondamentali da porsi sono: è ancora valido il modello di sviluppo turistico degli anni Settanta? Come cambieranno i territori con il cambiamento climatico? La scienza ci informa che dobbiamo cambiare il modo di vivere il pianeta e questo vale ancora di più per territori fragili e maggiormente esposti agli effetti della crisi climatica come le aree costiere. |
Il 14 e 15 ottobre 2023 nella sede della Maison de l’architecture a Marsiglia verranno presentati attività, obiettivi, risultati, programmi futuri di ABITARE LA VACANZA in un confronto, con studiosi ed esperti, su architettura, climate change e sviluppo sostenibile. |
*ABITARE LA VACANZA Festival di Architettura si è tenuto a Colletta di Castelbianco (Savona), Baratti (Piombino) e Costa Paradiso (Sassari) dal 15 al 30 aprile 2023. Un progetto di plug-in (associazione capofila), U-Boot-Lab, B.A.Co. Archivio Vittorio Giorgini, LandWorks, e realizzato con il sostegno di Comune di Trinità d’Agultu e Vignola (SS), Comune di Piombino (LI), Comune di Castelbianco (SV), Ordine degli Architetti PPC Sassari e Ordine degli architetti PPC Savona. Festival vincitore dell’avviso pubblico Festival Architettura II edizione, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. |