Delli Noci: un percorso di accompagnamento per una misura che funziona e che ha l’obiettivo di riportare le persone in difficoltà nel mondo del lavoro
Si è tenuto oggi il primo appuntamento diIO/Impresa – crescere con il tuo business, iniziativa di Arti per l’accompagnamento e il supporto all’avvio e allo sviluppo delle imprese femminili e giovanili, finanziate nell’ambito dell’Avviso NIDI “Nuove Iniziative di Impresa” strumento di agevolazione della Regione Puglia che sostiene l’autoimpiego di persone che hanno difficoltà ad accedere al mondo del lavoro, come giovani, donne, disoccupati, lavoratori in procinto di perdere il posto, precari e autonomi con partita Iva. Tutti accomunati tuttavia dalla caratteristica di possedere una buona idea d’impresa. NIDI, sostenuto dal Programmaregionale Fesr-Fse+ 2021-2027, è gestito da Puglia Sviluppo, in qualità di organismo intermedio e finanziario, mentre i servizi di accompagnamento di NIDI imprese femminili e NIDI compagini giovanili è a cura di ARTI.
L’obiettivo generale del percorso IO/Impresa – crescere con il tuo business è quello di ispirare e trasmettere competenze anche digitali, per supportare il percorso di accrescimento delle competenze e avvio/gestione di attività imprenditoriali. Il programma consentirà di accedere a numerose attività di networking, role modeling, empowerment e formazione esperienziale. Il calendario online prevede 4 webinar tecnici e 3 incontri con imprenditrici di diversi settori. Sono inoltre previsti, nei mesi di gennaio e aprile, due camp in presenza nelle provincie di Foggia e Lecce.
“Reagire alla disoccupazione con l’autoimprenditorialità – ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – è l’obiettivo di questa misura che riproponiamo da tre programmazioni, migliorandola e adattandola alle nuove esigenze. Chi è ai margini del mondo del lavoro, chi ha una buona idea e intende uscire da quei margini realizzandola può farlo con il nostro supporto. Questo ciclo di incontri è finalizzato proprio a questo: offrire tutti gli strumenti utili affinché chi si accinge a fare il passo verso l’autoimprenditorialità lo faccia in maniera consapevole. La misura che ha ottenuto grandi risultati nella precedente programmazione creando 3.071 nuove imprese e opportunità di autoimpiego per ben 4.172 persone in condizioni di difficoltà oggi, nella programmazione 2021/2027, conta già 665 domande presentate e investimenti pari a 52,3 milioni di euro”.
Il percorso si avvale del supporto di SheTech ETS, ente no profit attivo su tutto il territorio nazionale che ha l’obiettivo di portare la parità di genere nei settori digital e tech in Italia, attraverso attività di networking, formazione e sensibilizzazione.
I webinar, i workshop e tutti gli altri momenti del programma possono essere seguiti come percorso ma anche singolarmente. Chi si iscriverà ad almeno tre appuntamenti del ciclo di incontri otterrà la membership della community di SheTech per un anno e potrà partecipare a tutte le attività di networking e formazione online e in presenza.
Il ciclo online consta di sette appuntamenti online gratuiti aperti a tutte e tutti e attivo al link: https://www.arti.puglia.it/ideaimpresa/accompagnamento-nidi-riparte-io-impresa-crescere-con-il-tuo-business.
Ecco, in breve, come funziona la misura.
Nidi (Nuove iniziative d’impresa) offre un aiuto per l’avvio di una nuova microimpresa con un contributo a fondo perduto e un prestito rimborsabile a tasso zero sulle spese per investimenti e un ulteriore contributo a fondo perduto per le spese di gestione sostenute nei primi mesi di attività. Lo strumento agevola in particolare compagini giovanili, imprese femminili, nuove aziende e imprese turistiche; in ogni caso le compagini devono essere partecipate per almeno il 50% da soggetti con difficoltà di accesso al mondo del lavoro.
L’investimento proposto può avere un valore compreso tra 10mila e 150mila euro, con un’agevolazione che varia al crescere del valore dell’investimento. L’agevolazione è coperta per il 50% dal contributo a fondo perduto e per il restante 50% dal prestito rimborsabile che diventa 75% per le imprese femminili e giovanili virtuose, cioè quelle aziende che avendo rendicontato gli investimenti e restituito regolarmente la prima metà del prestito, non dovranno più restituire la parte residua.
La procedura di accesso alle agevolazioni è molto semplice. Occorre accedere tramite Spid al sito www.sistema.puglia.it/nidi e compilare una domanda preliminare che descrive le caratteristiche tecniche ed economiche del progetto, i profili dei soggetti proponenti, l’ammontare e le caratteristiche degli investimenti e delle spese previste.
La misura è strutturale e pluriennale, quindi non ha scadenza ma sarà aperta finché ci saranno risorse disponibili.