Accordo sulle norme armonizzate dell’UE relative alle etichette digitali dei concimi

  • Etichettatura digitale volontaria dei prodotti fertilizzanti nell’UE
  • Miglioramento dell’accessibilità per gli utenti finali, in particolare per le persone con disabilità e le persone con competenze digitali limitate
  • Riduzione dei rifiuti di imballaggio e dei costi di etichettatura
  • Misure di salvaguardia per garantire un elevato livello di protezione della salute umana, animale e vegetale e dell’ambiente

Le nuove norme mirano a migliorare la leggibilità delle etichette dei prodotti fertilizzanti e introducono la possibilità per gli operatori economici di fornire le informazioni sull’etichettatura in formato digitale.

Lunedì i negoziatori del Parlamento e del Consiglio hanno raggiunto un accordo politico su nuove norme che stabiliscono i requisiti di etichettatura digitale applicabili ai prodotti fertilizzanti dell’UE. L’accordo, che aggiorna le norme vigenti in materia di prodotti fertilizzanti, consente ai fornitori che rispettano le norme dell’UE in materia di salute, sicurezza e ambiente (marchio CE) di fornire maggiori informazioni agli operatori economici o ai consumatori tramite un’etichetta digitale.

L’etichettatura digitale consentirà agli utenti finali di ottenere informazioni più mirate e diverse opzioni di lettura (aumento dei caratteri, ricerca automatica, altoparlanti o traduzione). Allo stesso tempo, semplificherà il processo di etichettatura per gli operatori economici, facilitando l’aggiornamento delle etichette, riducendo i rifiuti di imballaggio e aumentando la competitività complessiva.

Etichette digitali volontarie, facili da usare e sicure

In base alle norme concordate, l’etichettatura digitale sarà volontaria, il che significa che i fabbricanti e gli importatori potranno scegliere se fornire le informazioni sull’etichettatura in un formato fisico, in un formato digitale o in una combinazione dei due. Le opzioni dipenderanno dal fatto che i prodotti fertilizzanti siano destinati agli operatori economici o agli utilizzatori finali e che siano forniti con o senza imballaggio. Su iniziativa dei deputati, le PMI riceveranno programmi di orientamento e formazione per sviluppare le competenze e le capacità necessarie per rispettare le norme.

Se si utilizzano etichette digitali, gli operatori economici dovranno garantirne l’accessibilità e un elevato livello di protezione dei consumatori. In particolare, le etichette digitali dovrebbero essere disponibili gratuitamente, di facile accesso e consultabili. Il Parlamento ha insistito sul fatto che le informazioni essenziali, come la salute e la sicurezza ambientale, devono essere facilmente comprensibili e accessibili alle persone con disabilità e con scarse competenze digitali. I negoziatori hanno inoltre convenuto che le etichette digitali devono essere disponibili per un periodo di 10 anni dal momento in cui il prodotto è stato immesso sul mercato.

Accesso alle informazioni essenziali

I negoziatori hanno convenuto di semplificare alcune disposizioni e di garantire che i consumatori e gli agricoltori siano ben informati prima di effettuare un acquisto. Al fine di garantire un elevato livello di protezione della salute umana, animale e vegetale e dell’ambiente, quando il prodotto fertilizzante è destinato agli utilizzatori finali, le informazioni più importanti, quali le informazioni sull’efficienza agronomica, sull’uso del prodotto e sulla sua sicurezza, devono essere fornite sia in formato digitale che fisico.

Le etichette digitali possono contenere informazioni sulle emissioni di gas serra nel processo di produzione, sull’impatto del fertilizzante e sulla sua efficienza agroecologica. Inoltre, le etichette digitali possono includere raccomandazioni sull’uso di prodotti fertilizzanti e sulle migliori pratiche per limitare le perdite di nutrienti.

Citare

La relatrice Maria Grapini (S&D, Romania) ha dichiarato: “Abbiamo fatto in modo che l’etichetta digitale fosse facile da capire e accessibile a tutti i consumatori, compresi i gruppi vulnerabili e le persone con disabilità, garantendo nel contempo un elevato livello di protezione della salute umana, animale e vegetale e dell’ambiente, senza aumentare eccessivamente i costi per le imprese. Il Parlamento è riuscito a includere nell’accordo un sostegno supplementare alle imprese per aiutarle a sviluppare le competenze e le capacità adeguate per conformarsi a questo regolamento”.

Passaggi successivi

L’accordo odierno deve essere formalmente approvato dal Consiglio e dal Parlamento prima dell’entrata in vigore del regolamento e inizia ad applicarsi 30 mesi dopo.

Sfondo

Nell’UE, l’etichettatura digitale è già utilizzata per prodotti specifici, che contengono sostanze chimiche (ad esempio batterie) e in fase di valutazione per altri prodotti, come detergenti, cosmetici e prodotti chimici. Le norme vigenti in materia di prodotti fertilizzanti introducono requisiti estesi per le etichette fisiche e l’accesso degli utenti alle informazioni. Tuttavia, le etichette fisiche sovraccariche sono difficili da leggere per i consumatori e difficili e costose da mantenere per gli operatori economici, in quanto possono richiedere aggiornamenti frequenti. La Commissione europea stima che le nuove norme potrebbero far risparmiare tra i 57.000 euro (per le grandi imprese) e i 4.500 euro (per le PMI) ogni anno.