Alberobello – Accademia della Genitorialità –  Il tema di questa prima edizione è “Come ti avevo pensato…”.

 

“COME TI AVEVO PENSATO…”


Al via la prima Accademia della Genitorialità del sud Italia con il Patrocinio del Comune di Alberobello, su proposta dell’Assessorato ai Servizi Sociali.

Alberobello, 9 novembre 2023 – Il Comune di Alberobello promuove un progetto formativo dedicato al mondo della genitorialità e alle relazioni genitore-genitore, genitore-figlio, e soprattutto alle relazioni che il/la figlio/a intrattiene con il mondo esterno. Il percorso si svilupperà attraverso cinque incontri tematici presso il Bibliocenter (ex Conceria)ad Alberobello a partire dal 16 novembre 2023 per poi concludersi il 19 aprile 2024.

“L’idea di realizzare una ‘scuola per genitori’ – spiega il Sindaco Francesco De Carlosi inserisce all’interno delle politiche sociali dell’Amministrazione e in particolare dell’Assessorato ai Servizi sociali nell’ottica del rafforzamento dei servizi educativi del Comune in materia di dialogo, confronto e crescita, pensati per essere al fianco di chi vive o vivrà l’esperienza della genitorialità a 360 gradi, ovvero un supporto per favorire lo sviluppo di una relazione armonica con i figli all’interno della famiglia con il contributo di esperti del settore.”

Questo nuovo progetto prende le mosse da un’esigenza emergente sul piano sociale: quella cioè di andare incontro alle problematiche relative al ruolo dei genitori nella società contemporanea e alla relazione con i figli e le figlie nelle diverse fasi evolutive, dalla nascita all’adolescenza.

L’Accademia della Genitorialità è quindi l’occasione giusta per provare a esperire, accompagnati da un team di professionisti della relazione d’aiuto e di cura, le sfide della Genitorialità di oggi.

Ecco il calendario completo delle iniziative.

Titolo dell’incontroA cura di…Data
  Le nuove sfide della Genitorialità.Dott.ssa Antonia Guarini (psicoterapeuta/ psicodrammatista)  16 novembre 2023
  Le paure dei bambini/e e degli/delle adolescenti e la chiusura sociale. Come aiutarli/le a superarle?Dott.ssa Marinella Balzano (Psicoterapeuta dell’età evolutiva)  1 Dicembre 2023
La rabbia dei/delle figli/e, quella autodiretta (autolesionismo, abuso di alcool e droghe ecc.) e quella eterodiretta (aggressività e violenza). Come imparare a riconoscerla, a esprimerla e a canalizzarla.Dott.ssa Ylenia Linciano (Psicanalista/ Psicodrammatista)  19 gennaio 2024
  La violenza di genere nel dialogo e nelle comunicazioni familiari e tra gli adolescenti.Dott.ssa Francesca Palmisano (Psicoterapeuta/ Operatrice Centro Antiviolenza)22 febbraio 2024  
  L’identità di genere oltre la logica binaria. Come accogliere e comprendere le esigenze dei figli/e.Dott.ssa Elena Ciciolla (Psicoterapeuta/Psichiatra esperta dell’età evolutiva)  19 aprile 2024

“Per il suo primo anno di vita, l’Accademia della Genitorialità ha scelto un titolo suggestivo ‘Come ti avevo pensato…’. Questo incipit – spiega l’Assessora alle Politiche Sociali, Valentina Liuzzinon indugia e va dritto al punto: partire dai pensieri e dalle aspettative che ogni genitore e genitrice ha rispetto al proprio figlio o figlia. Le riflessioni che ne scaturiscono portano a innumerevoli interrogativi tra i quali: “Come volevo che fossi? Come mi aspettavo che fossi? (e anche)… Come sei? Che genere di mamma o di papà mi chiedi di essere? Come posso affrontare la quotidianità? … La partecipazione all’Accademia della Genitorialità, nella sua doppia forma teorica ed esperienziale, permetterà di dare voce a questi quesiti, di trovare ascolto, magari risposte, e inoltre di aprire nuove riflessioni”.

Gli incontri si terranno presso il Bibliocenter, ex conceria, e avranno la durata di due ore ciascuno, suddivisi in una fase teorico-formativa e una fase dialogico-esperenziale.

Il progetto nasce con un obiettivo ancora più alto e cioè quello di dare vita a uno sportello permanente sul territorio di Alberobello, che sarà sviluppato in collaborazione con il CAV (centro Anti-Violenza di Putignano).

La partecipazione è libera, basterà accreditarsi presso il Bibliocenter il giorno stesso del seminario, cui si sceglierà di partecipare.