Cinema: quarto e ultimo appuntamento ad Altamura con la rassegna “Oltre”, dedicata ai documentari d’autore e di grande attualità. Giovedì 31 ottobre “Qui non c’è niente di speciale”, di Davide Crudetti, dedicato al fenomeno dell’emigrazione, in particolare giovanile dal sud al nord dell’Italia e all’estero ma anche al rapporto con la propria terra e soprattutto a chi decide di restare. Proiezione alle 20 al LiberHub ‘Gianpiero Zaccaria’ in viale Martiri, 1. Ingresso al costo di 2 euro.
Quarto e ultimo appuntamento giovedì 31 ottobre alle 20, della rassegna cinematografica “Oltre”, organizzata per tutto il mese nel LiberHub “Gianpiero Zaccaria” ad Altamura, in provincia di Bari, e dedicata al genere documentario. Dopo l’ultimo film, “Trieste è bella di notte”, dedicato alla rotta balcanica dei migranti, verrà proiettato “Qui non c’è niente di speciale” (2022), del registapugliese Davide Crudetti, incentrato sul fenomeno dell’emigrazione dal sud dell’Italia verso il nord o i Paesi esteri, sul rapporto con la propria terra e su chi decide di restare per intraprendere sfide coraggiose. Un viaggio di ritorno in Puglia, che racconta anche di futuro. Al termine un contributo al dibattito verrà portato da Marilisa Milano, esperta in materia di bandi europei e start-up, introdotta da Pietro Colonna, presidente della Pro Loco.
SINOSSI
Dal sud al nord dell’Italia c’è una sola via, di quelle strette, a senso unico. Dal sud Italia di solito si parte. Al sud, ancora oggi, per molte persone arriva un momento della vita in cui un futuro lontano da casa sembra l’unica opzione possibile. E così, ogni anno, interi territori e comunità si svuotano, rimanendo immobili a guardare migliaia di giovani partire. Qui non c’è niente di speciale riprende questa vecchia storia per raccontare il suo contrario. Le storie di Peppino, Anna, Alessandro, Marco e Ginevra, sono le storie di persone tra i venti e trent’anni che al sud Italia hanno scelto di viverci.
Storie di giovani e di rovine, di radici e di voglia di capire il mondo, di tradizione ed identità. Ma anche storie di futuro. Di chi ha pensato fosse giusto difendere il diritto di immaginare un domani anche qui, di chi ha voluto rimboccarsi le maniche e provare a fare qualcosa per la propria comunità.
LOGLINE
Negli ultimi 25 anni sono partiti dal sud Italia 1,6 milioni di giovani. Peppino, Anna, Alessandro, Marco e Ginevra sono invece tra quelli che hanno deciso di restare. Qui non c’è niente di speciale racconta di loro e di quello che stanno costruendo, di antiche rovine e tentativi di rinascita.
“Qui non c’è niente di speciale” è un film di Davide Crudetti, scritto con Paola Di Mitri. Produzione Apulia Film Commission e Fondazione Con il Sud. Distribuzione ZaLab Film.
Qui un link con alcune essenziali informazioni sul film.
Qui il link al trailer
La rassegna “Oltre” rappresenta la prosecuzione e l’evoluzione di “Altamura al cinema”, la manifestazione estiva che, per 10 anni, ha portato sugli schermi pellicole girate nella città o nella regione oppure da registi e attori locali o pugliesi, con visioni arricchite da dibattiti, seminari e approfondimenti alla presenza di autori, interpreti, produttori, maestranze del cinema.
Quattro gli appuntamenti (3-10-24-31 ottobre, sempre di giovedì), con la proiezione di altrettanti documentari d’autore inediti per il territorio, di produzione recente, che affrontano tutti temi di grande attualità. Per ogni serata la presenza di un ospite legato alla realizzazione del film o esperti dell’argomento trattato dall’opera con i quali sarà possibile approfondire e interagire.
Alla rassegna è stato dato il titolo “Oltre” “perché la cultura e il cinema – spiega Piero Crivelli, film maker, tra gli ideatori e curatori della rassegna – possono e devono servire a creare un ponte, per unire, oltre le differenze, e spingerci oltre le barriere, i limiti e i confini fisici, mentali e sociali. E i quattro documentari selezionati raccontano di altrettanti viaggi e percorsi possibili verso un altrove migliore. In definitiva possono aiutarci ad allargare gli orizzonti, a imparare a vivere insieme senza pregiudizi”. Intenti e obiettivi che sono alla base della scelta di allargare gli orizzonti geografici delle pellicole della rassegna fuori dai confini regionali. E’ una grande immersione nel cinema del reale resa possibile grazie alla collaborazione con una piattaforma importante nella produzione e distribuzione del cinema documentario in Italia come ZaLab fondata da Andrea Segre, il regista di ”Berlinguer, la grande ambizione” presentato alla Festa del Cinema di Roma e tra pochi giorni sugli schermi.
Ingresso alle proiezioni ore 20. Previsto un biglietto con un ticket di 2 euro. La rassegna è organizzata in collaborazione con le associazioni Pro Loco, Obiettivo Successo e Formiche Verdi e con il sostegno di alcuni sponsor (Cobar, Banca Popolare di Puglia e Basilicata, Tecnoblend, Bcc-Alta Murgia credito cooperativo, Bottega del Luppolo, Piero Crivelli-foto e video produzioni, Tabaccheria 23-Fratelli Ceglie).