Parte Una Matita in Natura, un nuovo progetto di outdoor education dell’associazione Link A.P.S. in Agorateca – Biblioteca di Comunità, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche della famiglia.
Il progetto nasce per rimettere in connessione i bambini e gli adolescenti della città di Altamura con la natura, legame comporomesso dall’eccessivo utilizzo dei dispositivi tecnologici e dall’isolamento vissuto nel periodo pandemico e post pandemico. L’associazione Link, da sempre attenta ai temi ambientali ed educativi, propone la sperimentazione di un nuovo paradigma educativo basato sul contatto diretto tra essere umano e natura attraverso la creatività e la fantasia. Il progetto si articola in laboratori multidisciplinari divisi in tre macro azioni, con attività pratiche di giardinaggio e agricoltura, letture di libri ad alta voce, laboratori di scrittura creativa, collettiva e autobiografica, registrazione di podcast.
Le tre macro azioni sono:
- A. 1- La natura si RacconTER(R)À: Introduzione agli elementi naturali: scoperta delle piante, della terra, dei cicli naturali e regole basilari di rispetto ambientale.
- A. 2 – La natura capovolta sa di arte. Osservare la natura attraverso l’arte, affinché possa essere percepita come inesauribile fonte di ispirazione e di risorse (anche) immateriali.
- A. 3 – Storie che risuonano. Alla scrittura, alla lettura e ai laboratori outdoor si aggiunge un percorso più lungo e articolato finalizzato alla produzione dell’audio-fiction dedicato al progetto.
Una Matita in Natura vuole, attraverso il suo percorso, educare bambin* e ragazz* coinvolti nell’adottare comportamenti virtuosi, più rispettosi dell’ambiente, della natura e degli esseri viventi. Il percorso creativo di educazione ambientale, permetterà di far crescere la loro autonomia e il senso critico in una dinamica collaborativa, paritaria, solidaristica.
Anche in questo caso i libri della biblioteca e la lettura ad alta voce, l’arte e la creatività saranno uno stimolo per sollecitare la curiosità verso il mondo esterno e non virtuale. Infine, vi sono diverse attività in cui i partecipanti lavoreranno insieme ai propri genitori ed educatori. Ciò permetterà alla componente adulta di sviluppare e/o rafforzare le proprie capacità d’ascolto e il riconoscimento dei punti di vista dei più piccoli.
Il progetto è gratuito e ha la durata di 12 mesi, da settembre 2024 ad agosto 2025. Per partecipare è possibile candidare bambin* e ragazz* d’età compresa tra i 9 e gli 11 anni compilando il seguente Google Form: https://forms.gle/cnVHY3Jaaf2rUYNb8
I posti sono limitati ad un massimo di 30 partecipanti.