AMSI – Scuola Italiana Sci ogni gioco ha le sue regole che diventano solo uno stimolo per sciare sereni e in sicurezza

REGOLA NUMERO UNO: SICUREZZA
SCIARE SICURI È LA MISSION DI CUI L’ASSOCIAZIONE ITALIANA MAESTRI DI SCI DA ANNI
SI FA PORTAVOCE. UN DICTAT DIVULGATO ATTRAVERSO LE 12 REGOLE DI CONDOTTA
SULLE PISTE TRAMITE UNA RETE CAPILLARE DI OLTRE 12.000 MAESTRI E 400 SCUOLE
Milano – AMSI – La stagione invernale con le imminenti vacanze di Natale entra nel vivo ed AMSI –
Associazione Maestri Sci Italiani anche quest’anno prosegue con l’intento di diffondere il
divertimento responsabile sulla neve, con il supporto dei suoi 12.000 Professionisti della neve
associati, le 400 Scuole Italiane Sci e attraverso i suoi canali di comunicazione.
Sicurezza è la parola chiave delle 12 Regole di condotta, che puntano a educare tutti (grandi e
piccini) a osservare un comportamento prudente e riguardoso sulle piste da sci. Le 12 Regole
sono uno strumento semplice e opportuno per sapere come ci si comporta sulla neve e prevenire
eventuali infortuni. Attenzione, controllo, rispetto divengono atteggiamenti fondamentali
soprattutto quando si parla di bambini. La mascotte della Scuola Italiana Sci, Leo Monthy,
accompagna questa campagna come protagonista delle 12 Regole di Condotta sulle Piste da Sci.
Le Regole, in italiano e in inglese, sono indicazioni indispensabili per divertirsi sulla neve in modo
responsabile: dalle istruzioni sul sorpasso e le soste, fino alla scelta della direzione e le traiettorie,
le regole invitano a rispettare la segnaletica e aiutano anche a conoscere come comportarsi in
caso di incidente.
Una sorta di “buoni consigli” per le piste, che invita a riflettere su come ogni gioco abbia le
sue regole che diventano solo uno stimolo per sciare sereni e in sicurezza.
Ufficio Stampa A.M.S.I. – ufficiostampa@amsi.it
[ GMcomunicazione di Giovanni Milazzo – info@gmcomunicazione.net – www.gmcomunicazione.net ]
Comunicato Stampa A.M.S.I. – n.230


I professionisti della neve sono pronti a spendere qualche minuto durante le lezioni
all’esposizione (anche attraverso esempi pratici) delle 12 regole, che ricordiamo sono:

  1. Rispetto per gli altri. Ogni sciatore deve comportarsi in modo da non mettere in pericolo la
    persona altrui o provocare danno.
  2. Padronanza della velocità. Ogni sciatore deve tenere una velocità e un comportamento
    adeguati alla propria capacità, nonché alle condizioni generali e del tempo.
  3. Scelta della direzione. Lo sciatore a monte il quale, per la posizione dominante, ha la
    possibilità di scelta del percorso, deve tenere una direzione che eviti il pericolo di collisione con lo
    sciatore a valle.
  4. Traiettorie. Bisogna prestare attenzione alle traiettorie degli sciatori in considerazione del tipo di
    sci utilizzato, telemark, carving o snowboard.
  5. Sorpasso. Il sorpasso può essere effettuato tanto a monte che a valle, sulla destra o sulla
    sinistra, ma sempre a una distanza tale da consentire le evoluzioni dello sciatore sorpassato.
  6. Spazio minimo per il sorpasso a bordo pista. È buona norma che lo sciatore non curvi sul
    bordo della pista, ma lasci sempre uno spazio sufficiente per agevolare il suo sorpasso.
  7. Attraversamento e incrocio. Lo sciatore che si immette su una pista o attraversa un terreno di
    esercitazione, deve assicurarsi, mediante controllo visivo a monte e a valle, di poterlo fare senza
    pericolo per sé e per gli altri. Lo stesso comportamento deve essere tenuto dopo ogni sosta.
  8. Sosta. Lo sciatore deve evitare di fermarsi, se non in caso di assoluta necessità, sulle piste e
    specie nei passaggi obbligati o senza visibilità. In caso di caduta lo sciatore deve sgombrare la
    pista il più presto possibile.
  9. Salita e discesa a piedi. Lo sciatore che risale la pista deve procedere soltanto ai bordi di essa
    ed è tenuto a evitare ciò in caso di cattiva visibilità. Lo stesso comportamento deve tenere lo
    sciatore che discende a piedi la pista.
  10. Rispetto della segnaletica. Tutti gli sciatori devono rispettare la segnaletica delle piste.
  11. In caso d’incidente. Chiunque deve prestarsi per il soccorso in caso di incidente.
  12. Identificazione. Chiunque sia coinvolto in un incidente o ne sia testimone è tenuto a dare le
    proprie generalità.