Il laterale classe ‘88 si è legato ai biancoverdi fino al 2024: «Affascinato dal progetto, spero di non deludere le attese»

Le ultime riserve Domenico Binetti, laterale classe ’88, le ha sciolte in breve tempo e senza remore ha risposto in maniera entusiasta alla richiesta di rinnovo del vincolo sportivo, sino al 2024, che il presidente Antonio Carlucci gli ha proposto. D’altronde l’atleta biancoverde, che a breve diventerà papà, ha concluso un’annata sportiva, che nonostante le difficoltà della squadra, ha rappresentato per lui un’ulteriore conferma della sua abilità nel dribbling e nella facilità di realizzazione. Quando  c’è stata la necessità di recuperare le sorti di una partita ecco che spuntava Binetti, indossando la maglia di power-play, riuscendo spesso ad essere letale negli ultimi metri con la sua destrezza nello scardinare le difese avversarie. Nelle squadre dove ha militato, come Molfetta, Sammichele e anche Bitonto, ha lasciato un ricordo indelebile dopo le stagioni brillanti che ha vissuto con quelle maglie.

Ma ciò che lega Giovinazzo a Binetti è qualcosa che fonda le sue radici nei suoi primi calci dati nelle formazioni giovanili della società dove milita sin da adolescente, motivo ulteriore che lo ha spinto a voler far parte della rosa a disposizione di mister Luigi Bernardo: «Sono contento di poter cimentarmi con la società che mi ha fatto crescere in questa disciplina in questa tanto desiderata serie A2 Elite – ha affermato Binetti -. Ma soprattutto mi affascinano  il progetto che mi è stato prospettato e gli acquisti di spessore effettuati, non ultimo il nuovo allenatore, che ne sono alla base. Spero di non deludere le attese, ma sono sicuro che sarà una stagione non priva di gioie». Siamo sicuri che Binetti dimostrerà ancora una volta di essere lo stesso delle annate migliori e di essere come il vino: più invecchia, più migliora.