ANDREA SATTA: “HOBO SAPIENS” è il secondo video estratto da “NIENTE DI NUOVO TRANNE TE”

ANDREA SATTA  “HOBO SAPIENS” È IL SECONDO VIDEO ESTRATTO  DA “NIENTE DI NUOVO TRANNE TE” 
(Etichetta: Santeria / Distribuzione: Audioglobe) 
“HOBO SAPIENS” è il nuovo video di ANDREA SATTA, diretto da Mohamed Keita e Fabrizio Barraco: un brano e un video-clip dedicati alle persone senza fissa dimora, alle loro difficoltà e alla crudeltà che spesso devono affrontare lungo le strade delle nostre città.  Alla regia e alla fotografia, Mohamed Keita: oggi un apprezzato fotografo, il suo percorso è iniziato, ancora minorenne, con un difficile viaggio in solitaria attraverso il Mali, la Libia e Malta. Dopo un periodo come clochard, Mohamed ha trovato l’accoglienza di CivicoZero di Roma, un centro a bassa soglia aperto da Save the Children: è proprio in questo luogo che il videoclip è stato proiettato per la prima volta il 1°marzo.  Hobo Sapiens è un brano prodotto e scritto da Andrea Satta, per la parte musicale e l’arrangiamento in collaborazione con Giorgio Maria Condemi, registrato e masterizzato al 100celle Studio da Gianni Istroni. 

Crediti del videoclip: 

Regia Mohamed Keita e Fabrizio Barraco 

Fotografia Mohamed Keita  

Montaggio Fabrizio Barraco 

Da una idea di Giulio Cederna, Mohamed Keita e Andrea Satta 

Realizzato con la collaborazione del professore Enrico Castelli Gattinara e dell’Associazione genitori Arcobaleno di Voci della Scuola Media Giuseppe Mazzini, e con l’amichevole partecipazione degli alunni della classe 2B.  

Altri personaggi: 

Il vigile: Antonio Matriggiani 

Passanti: Ninni Doria, Iacopo Carbone, Giuseppe Cederna, Laura Rocchetti. 

Andrea Satta parla di “Hobo Sapiens”: ho parlato del brano “Hobo Sapiens” a Giulio Cederna, che mi propose di affidare la cura del video a Mohamed Keitha. La favola di Mohamed è strepitosa. Giunto in Italia, si trovò nella necessità di vivere da clochard. Un giorno fu indirizzato a CivicoZero, dove incontrò un educatore che gli cambiò la vita, Yves Légal. Un giorno Yves gli diede una macchina usa e getta chiedendogli di fotografare quello che lo circondava in attesa di essere inserito in un centro di prima accoglienza. Il giorno dopo Mohamed restituì una foto eccezionale: una busta di plastica, tutto il suo “bagaglio”, poggiata su un cartone, in perfetto equilibrio. Da quel momento, grazie all’aiuto di tante altre persone, la macchina fotografica è diventata la sua inseparabile compagna di viaggio.  

Su suggerimento di Giulio e del professore Enrico Castelli Gattinara, Hobo Sapiens è diventato un progetto per la scuola. Nel 2022 e nel 2023 gli alunni di alcune classi della Scuola media Giuseppe Mazzini di Roma, che hanno partecipato attivamente alla realizzazione del video, si sono avvicinati al fenomeno delle persone senza dimora con l’aiuto di alcune associazioni che se ne prendono cura e sotto l’attenta guida di Mohamed che li ha accompagnati nelle uscite nel quartiere, aiutandoli a costruire relazioni con le persone più fragili basate sull’ascolto e sul rispetto. 

“Hobo Sapiens” è il secondo video estratto da “Niente di nuovo tranne te”, l’album d’esordio solista di ANDREA SATTA, il cantante dei Têtes De Bois: dodici tracce profonde e coinvolgenti nelle quali è condensata una lunga vita artistica e professionale, pubblicato il 1° dicembre da Santeria. In alcune di queste l’artista ha coinvolto ospiti importanti come PAOLO BENVEGNÙ, DANIELE SILVESTRI, GIOVANNI TRUPPI

Fra i brani presenti nel disco anche “Coupon”, da cui è stato realizzato un cortometraggio cinematografico con il titolo “Coupon – il film della felicità” per la regia di Agostino Ferrente e presentato fuori concorso in anteprima al 41mo Torino Film Festival lo scorso 29 novembre. Fra i protagonisti di questo “mini musicarello” semi-muto l’ex segretario del PD PIER LUIGI BERSANI (alla sua prima esperienza cinematografica) accanto a MILENA VUKOTICPAOLO LOMBARDI, la poetessa MARIA GRAZIA CALANDRONE

 
Andrea Satta, oltre ad essere un cantante, scrittore e autore, pratica quotidianamente la professione di pediatra nella periferia romana. Queste esperienze concrete e a volte difficili gli hanno permesso di mantenere un legame stretto con la realtà, che caratterizza sia la sua opera che la sua fantasia. Con i Têtes ha vinto tre Targhe Tenco Interpreti (nel 2002, 2007 e 2015), ha pubblicato nove album in studio e ha tenuto migliaia di performance, dalle esibizioni nei festival di strada fino al palco di Sanremo (nel 2007, insieme all’attore Paolo Rossi). Ha collaborato con nomi prestigiosi come Francesco Di Giacomo, Daniele Silvestri e Joan Baez, e ha realizzato progetti artistici tra i più innovativi e visionari, tra cui il Palco a Pedali. 

Come autore, ha scritto diversi libri, tra cui “I riciclisti” (Ediciclo, 2009), “Ci sarà una volta” (Infinito, 2011), “Officina Millegiri” (Sinnos, 2016) e “Mamma quante storie!” (Treccani, 2016), quest’ultimo ispirato alla Giornata delle Favole che organizza da anni nel suo ambulatorio. Tra le sue opere anche “Pise e Pata – dialoghi tra bambini sulle cose del mondo” (Rrose Sélavy) e “La fisarmonica verde” (Mondadori Ragazzi). 

 “Niente di nuovo tranne te” è il suo disco d’esordio solista, un lavoro pieno di bellezza e di passione, come tutto quello che ha realizzato nel corso della sua carriera artistica e professionale.