Andria – AUMENTO QUOTA DI COMPARTECIPAZIONE RETTE RSA IN PUGLIA, MARTEDI’ 23 GENNAIO 2024 A BARI SI DECIDE IL DESTINO DI MIGLIAIA DI OSPITI DELLE RSA DI PUGLIA.

COMUNICATO ALLA QUESTURA UN PRESIDIO IN ATTESA DELLA SENTENZA

Una battaglia civile che riguarda migliaia di ospiti delle RSA di Puglia che hanno subito il repentino ed inaudito aumento delle quote di compartecipazione vedendosi raddoppiate le rette mensili. Una decisione che, nel corso del tempo, ha scaturito non solo le proteste di Gruppi ed Associazioni di familiari degli ospiti ma anche vicende giudiziarie che hanno persino riconosciuto le ragioni dei ricorrenti al Tar, sospendendo gli aumenti per un certo periodo, salvo poi ulteriori interventi che hanno continuato a generare confusione e disorientamento, mettendo a dura prova la resistenza dei familiari degli ospiti delle RSA che sono persone fragili, ammalati ed anziani.

Sempre in prima linea, a difesa del legittimo diritto a non dover subire aumenti così importanti ed insostenibili, sin dal primo momento si sono spese l’Associazione di Impegno Civico “Io Ci Sono!”, che ha raccolto le istanze dell’area barese e della Barletta Andria Trani e il “Gruppo Operativo Rsa Santa Maria Don Uva-Foggia”, molto attivo nel territorio di riferimento.

La data fissata per mettere sicuramente un punto fermo sull’intera vicenda sarà quella di martedì 23 gennaio 2024 allorquando il TAR Puglia dovrà esprimersi sul ricorso presentato dalle associazioni di categoria che rappresentano parte dei gestori delle Rsa, contro la decisione della Regione Puglia di stabilire in maniera retroattiva l’aumento della quota di compartecipazione alla retta a carico delle famiglie dal 30% al 50%.

A questa azione giudiziaria si sono uniti i familiari degli Ospiti che, con proprie rappresentanze, manifesteranno a Bari martedì 23 gennaio essendosi costituiti “ad adiuvandum” nei giudizi in corso, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. Anche in questa circostanza l’azione è stata avviata con il supporto dello Studio Legale avv. Giacomo Sgobba.

E’ partita dunque la comunicazione indirizzata alla Questura di Bari, con la quale si organizza un Presidio che si terrà in concomitanza con la discussione di merito al Tar Puglia, martedì 23 gennaio 2024, dalle ore 9,30 in piazza Massari, a Bari.

A coordinare l’azione pacifica e democratica il Presidente di “Io Ci Sono!”, l’Attivista sociale Savino Montaruli, che ha aggiunto: “continuiamo a credere fermamente che le ragioni della nostra protesta contro una decisione che sta mettendo in crisi economica e psicologi la famiglie e gli stessi ospiti delle RSA non vadano sottovalutate, come purtroppo è accaduto in questi mesi anche da parte di chi avrebbe potuto e dovuto sostenere, anche per dovere istituzionale, la battaglia civile. Anche in questo caso non ci siamo fermati e auspichiamo che la discussione di merito al Tar possa scrivere la parola fine a quella che è sin da subito sembrata una grande beffa che ha umiliato persone fragili, ammalate ed anziani che, al contrario, andavano e vanno protetti e non sfruttati nella loro fragilità economica, fisica e psicologica, visto che gli aumenti contestati colpiscono chi già era ricoverato nelle strutture quindi applicati in modo retroattivo, a nostro avviso illegittimamente. Vedremo cosa ne penseranno a tal proposito i Giudici a Bari”