Andria (Bt), Cerignola (Ba), Ruvo di Puglia (Ba) e Carpino (Fg): sono tutti pugliesi i frantoiani insigniti a Spoleto dello Zefferino d’Oro 2024

Andria (Bt), Cerignola (Ba), Ruvo di Puglia (Ba) e Carpino (Fg): sono tutti pugliesi i frantoiani insigniti a Spoleto dello Zefferino d’Oro 2024, il primo riconoscimento della qualità della materia prima in olivicoltura promosso da una grande impresa olearia e giunto alla sua seconda edizione.

Di seguito il comunicato completo dell’evento e i nomi e le storie dei quattro frantoiani pugliesi che hanno ottenuto il riconoscimento.

ZEFFERINO D’ORO – 2EDIZIONE

Monini: è l’ora dell’Alta Qualità nell’olio evo

Evento ufficiale di celebrazione della qualità della materia prima nella produzione di olio extravergine, lo Zefferino d’Oro ha riunito a Spoleto per il secondo anno consecutivo il meglio della produzione italiana da frantoi certificati. Rivendicata da Zefferino Monini la necessità dell’Alta Qualità anche per l’extravergine. Ampia la partecipazione dei frantoiani, provenienti dalle zone più vocate della Penisola. Primeggia la Puglia.

Spoleto, 27 maggio 2024 – Istituire la categoria Alta Qualità anche nel segmento dell’olio extravergine di oliva: è il messaggio lanciato da Zefferino Monini, presidente e amministratore delegato di Monini, in occasione della seconda edizione dello Zefferino d’Oro (Frantoio del Poggiolo di Spoleto, 24 e 25 maggio 2024), il primo riconoscimento della qualità della materia prima promosso da una grande impresa olearia in Italia.

L’evento, che ha visto l’ampia partecipazione di produttori provenienti dalle aree più vocate della Penisola, vuole essere, ha spiegato Monini, “un momento di celebrazione della nostra straordinaria filiera, ma anche un’occasione per far conoscere e valorizzare il prodotto italiano di qualità. Il settore, come ben sappiamo, sta affrontando un periodo complesso, anche legato alle conseguenze del cambiamento climatico, ma siamo convinti che proprio nelle difficoltà si nascondano le migliori occasioni. Dobbiamo rafforzare ancora di più la collaborazione tra industria e frantoiani, puntando con forza sulla sostenibilità e sulla straordinaria qualità che è in grado di esprimere la filiera italiana, ma anche offrendo al consumatore gli strumenti per orientarsi nella complessità dell’offerta”.

Da qui la richiesta alle istituzioni di una nuova classificazione che disciplini e riconosca la categoria Alta Qualità nell’olio extravergine di oliva basata su parametri organolettici e analitici più stringenti di quelli attuali.

Solo così sarà possibile garantire la vera qualità del prodotto e, attraverso l’adozione di segni identificativi, come un classico ‘bollino’, renderla immediatamente riconoscibile sugli scaffali

Perché, come ha ricordato Zefferino Monini, non è solo una questione di gusto: “l’olio extravergine di oliva, quando è buono, esprime cioè quei parametri propri dell’Alta Qualità, è un vero e proprio alimento con un impatto positivo sulla nostra salute. Sono acclarate le proprietà benefiche, salutistiche e nutraceutiche del consumo di un olio extravergine di qualità anche nella prevenzione di malattie come i tumori, come recentemente confermato da una ricerca italiana che abbiamo avuto l’onore di finanziare attraverso Fondazione Veronesi, che sosteniamo da anni”.

ZEFFERINO D’ORO 2024

Nato da una felice intuizione dell’azienda nel 2023, lo Zefferino d’Oro si propone di valorizzare il lavoro dei frantoiani d’Italia produttori di olio extravergine italiano per i grandi olii Monini. Un riconoscimento alla qualità che prende il nome dal fondatore – Zefferino Monini appunto, nonno dell’attuale dirigenza – di un’impresa che ha fatto della ricerca della qualità e del costante miglioramento il suo tratto distintivo, fin dalle origini.

Un’occasione celebrativa – la prima promossa in Italia da una grande azienda olearia – che rappresenta anche l’ufficializzazione di un percorso intrapreso da un leader di settore a favore di un sistema olivicolo trasparente e garante verso i consumatori, ma anche in grado di ergersi a difesa di chi, come gli olivicoltori e i frantoiani, si trova sempre più spesso schiacciato tra emergenze climatiche e contingenze economiche.

Significativo, infatti, che nonostante la difficile annata olivicola, con raccolti falcidiati in tutta Europa dall’andamento climatico, sia cresciuta in maniera rilevante la partecipazione dei frantoiani da tutta la Penisola, a conferma della rilevanza strategica dell’appuntamento: rispetto allo scorso anno, infatti, è quasi quadruplicata l’adesione, con 140 lotti di olio extravergine 100% italiano proposti in valutazione a fronte delle 46 dell’edizione inaugurale. Oltre la metà dei frantoiani aderenti lavora con Monini da più di 10 anni, la restante percentuale da 15, 20 o addirittura 30 anni.

Allargato anche l’orizzonte del riconoscimento che si rivolge ai frantoiani produttori certificati di olio extravergine di oliva 100% italiano da cui nasce una delle etichette più apprezzate di casa Monini, il GranFruttato: accanto alle categorie Fruttato Intenso, Medio e Leggero, è stata infatti inserita la categoria Biologico.

Per maggiori informazioni: https://www.monini.com/it/zefferinodoro

I FRANTOI PRIMI CLASSIFICATI DELLO ZEFFERINO D’ORO 2024

Frantoio Oleario Cirulli Giuseppe & FigliOleificio LuongoLamonarca Azienda Vinicola e Olearia, Società Agricola Biorussi si aggiudicano lo Zefferino d’Oro 2024 rispettivamente per le categorie Fruttato Intenso, Fruttato Medio, Fruttato Leggero e Biologico.

La motivazione

Oltre ad aver ottenuto il punteggio più alto per ciascuna categoria per i parametri analitici e organolettici presi in considerazione, i quattro frantoiani sono stati insigniti dello Zefferino d’Oro 2024 perché rappresentano e condividono a pieno con la Monini i valori dell’impegno, della dedizione e della competenza, mettendoli in pratica ogni giorno, orientati alla valorizzazione dell’intera filiera olearia.

Il loro impegno infatti, cosi come quello della Monini, è rivolto a voler riconoscere il valore della filiera da cui ha origine un prodotto eccellente, che oggi più che mai necessita di essere valorizzata, affinché possa crescere ed evolvere in un sistema di cura, etica e progettualità, con l’obiettivo più ampio di costruire valore per il futuro”.

Zefferino Monini, Presidente e AD Monini S.p.A.

Le storie  

CATEGORIA FRUTTATO INTENSO

FRANTOIO OLEARIO CIRULLI GIUSEPPE & FIGLI – Andria (BT)

Il Frantoio Oleario Cirulli opera nel settore da circa 70 anni, quando Nicola Cirulli imprenditore agricolo, seguendo il suo istinto e intuendo le proprie capacità organizzative, negli anni ‘50 intraprende ad Andria (Puglia) l’attività di molitura iniziando a produrre Olio Extravergine.

Giuseppe, figlio di Nicola Cirulli, continua l’attività coadiuvato dai figli Nicola e Raffaele a cui si deve un apporto d’innovazione che oggi portano il frantoio pugliese a veder riconosciuta la propria eccellenza nell’arte olearia conquistando lo Zefferino d’Oro per la categoria Fruttato intenso

https://oliocirulli.com/storia.html

CATEGORIA FRUTTATO MEDIO

OLEIFICIO LUONGO – Cerignola (BA) 

Dal 1978 l’Oleificio Luongo perpetua la tradizione di famiglia dell’”olio extravergine della cucina della nonna” che ha saputo conquistare anche le cucine di chef stellati. A gestione famigliare, orgogliosamente artigianale e rigorosa custode dei valori e delle proprietà nutrizionali e organolettiche dell’olio extravergine, l’Oleificio Luongo conquista lo Zefferino d’Oro 2024 per la categoria Fruttato medio.

CATEGORIA FRUTTATO LEGGERO

LAMONARCA AZIENDA VINICOLA E OLEARIA – Ruvo di Puglia (BA) 

Una storia di famiglia datata 1947 quando il capostipite avvia un primo frantoio in quella zona collinare e fertile ai piedi dell’Alta Murgia che sovrasta anche il mare rendendola vocata alla produzione di eccellenze come l’olio extravergine, che oggi Lamonarca realizza in due varianti Fruttato e Bio, e i vini a cui l’azienda si dedica parallelamente dal 1972 grazie all’intuizione e allo spirito d’innovazione del figlio del fondatore Francesco.

Ed è proprio per il suo Fruttato che il Frantoio Lamonarca si aggiudica lo Zefferino d’Oro 2024 categoria Fruttato Leggero.

CATEGORIA BIOLOGICO

SOCIETA’ AGRICOLA BIORUSSI – Carpino (FG) 

Quattro generazioni di olivicoltori sono nel DNA dei due fratelli Maria Giulia e Domenico che oggi guidano il Frantoio di famiglia. Una storia centenaria di produzione “biologica per tradizione” frutto degli ulivi della piana di Carpino, città dell’olio nel Parco Nazionale del Gargano, e della passione che i due fratelli hanno appreso fin da piccoli nei campi su cui hanno mosso col padre i primi passi nel mondo dell’extravergine e che oggi li portano a ritirare l’ambito Zefferino d’Oro 2024 per la categoria Biologico.