ANDRIA, IL FESTIVAL DELLA LEGALITA’ SENZA L’ASSOCIAZIONE ANTIRACKET ANTIUSURA

PROF MINENNA (C.P.L.): “SAREBBE STATO BELLO SE FOSSE INAUGURATA IN TALE OCCASIONE, NOI SIAMO SEMPRE PRONTI MA QUALCUNO CONTINUA A BOICOTTARE”

 

Ad Andria è incominciato il Festival della Legalità giunto alla sua 3^ Edizione. Un evento atteso dal mondo associazionistico che sta dando il suo contributo richiesto dalle Istituzioni. A fare il punto della situazione è il prof. Vincenzo Minenna, componente eletto della 1^ Consulta comunale e Presidente del C.P.L. – Comitato per la Legalità, che dichiara: “ho partecipato alla conferenza stampa di presentazione del Festival in sala giunta. In tale occasione, quando ho avuto al possibilità di esprimermi, ho manifestato preoccupazione per la mancata costituzione dell’Associazione Antiracket e Antiusura nella mia città di Andria. Una costituzione annunciata sin dallo scorso anno, che ancora non ha avuto seguito. Noi siamo pronti e lo ribadiamo. Se da parte di alcuni soggetti ci fossero difficoltà o impedimenti rispetto a tale costituzione o a farne parte, allora sarebbe opportuno che anche il Prefetto ne prendesse atto evitando qualunque eventuale azione di boicottaggio della nascita di un’Associazione tanto attesa dagli imprenditori e tanto sollecitata dal Procuratore di Trani, dott. Renato Nitti, il quale insiste nel dichiarare pubblicamente lo stampo mafioso di questo territorio quindi la necessità che la società civile si organizzi e colmi quei vuoti spesso lasciati dalla politica” – ha dichiarato Minenna.