ANDRIA, PER UN NUOVO OSPEDALE CHE SE NE VA, QUELLO VECCHIO CHE CADE A PEZZI E FA LETTERALMENTE ACQUA

Se fosse un’operazione di distrazione di massa, consociata tra allineati, Polisindacati silenti ed asserviti, cittadini sco…nsiderati e politica inesistente sarebbe la più grossa operazione che farebbe i baffi a qualunque Ferragnez che si conosca al mondo.

Da un lato la discussione sul nuovo ospedale nel territorio andriese, che non vedremo mai; dall’altro invece, il silenzio su quello esistente nella città di Andria, nel pieno centro urbano, tra strade ricolme di rifiuti non raccolti dal servizio pubblico, alberi che cadono come pere a causa di scarsa se non inesistente manutenzione e soprattutto declassato progressivamente. Appare dunque molto più agevole e comodo, oltre che strumentale, raggirare i cittadini sco…nsiderati ai quali, in verità della politica e dei politichetti di tutte le leghe, basse, medie e ibride pare non importare più nulla. In fondo se l’amministrazione comunale esistente da quattro lunghi anni è quella meno votata nella storia democratica della città, il motivo è lampante come un certo olio che continua a girare in cisterne camuffate, proprio come quel che resta della politica in questo territorio. Tornando all’ospedale di Andria, il Bonomo per intenderci, le quotidiane lamentele ed i disagi vissuti da quanti ancora, in pochi, lo preferiscono a quello di Barletta, ormai al top di efficienza e collegamenti strutturali, pare importino poco o nulla a coloro che, ormai arricchitisi nel nome del bene comune e del popolo da rappresentare (SIC!) sanno molto bene come farsi curare, farsi massaggiare, farsi persino rifare. Un’ulteriore umiliazione per una città dove la politica da palcoscenico pare abbia definitivamente preso il posto della discussione politica; delle parti politiche, dei ruoli politici e della credibilità della politica. Un minestrone che in molti hanno definito Governo Cittadino Arcobaleno, aggravato da una politica territoriale fondata sulle spartizioni, sulla elargizioni di prebende e di privilegi, in cu…bo alle future generazioni, all’autorevolezza ed alla visione che guardi ad un futuro migliore. Tutte parole sprecate che neppure riescono ad uscire più dalla bocca di chi di futuro e di benefici ne vede solo per se stesso/a e per gli adepti, allineati, protetti e sempre attaccati a paracadute che pare non riescano più neppure a tenerli visto come si stanno ingrassando.