ARCIDIOCESI DI FOGGIA-BOVINO -Inizio del processo di beatificazione e canonizzazione del servo di Dio don Antonio Silvestri

INSEDIAMENTO DEL TRIBUNALE ECCLESIASTICO DIOCESANO
PER L’INIZIO DEL PROCESSO DI BEATIFICAZIONE E CANONIZZAZIONE
DEL SERVO DI DIO DON ANTONIO SILVESTRI
Chiesa Santa Maria di Loreto (detta di S. Eligio), 20 luglio 2024 Sabato 20 luglio 2024, alle ore 17.00, durante la Celebrazione dell’Ora Media avverrà l’insediamento del Tribunale diocesano per l’inizio della causa di beatificazione presso la Chiesa Santa Maria di Loreto (detta di S. Eligio) in Foggia che prevede il giuramento del Postulatore e dei membri che compongono il Tribunale diocesano. A seguire il Vicario Generale mons. Filippo Tardio presiederà la Celebrazione Eucaristica. L’apertura del processo di beatificazione e canonizzazione di Don Antonio Silvestri è un dono di grazia e motivo di gioia per l’Arcidiocesi di Foggia-Bovino.

ALCUNE NOTE BIOGRAFICHE DI DON ANTONIO SILVESTRI Il Servo di Dio don Antonio Silvestri nacque a Foggia il 17 gennaio del 1773. Ordinato sacerdote nel 1797, fu rettore della chiesa di Sant’Agostino in via Arpi. Da subito si prodigò per gli emarginati e i bisognosi della città, si prese cura dei carcerati divenendo un fedele confidente e provvedendo a tante loro necessità. Don Antonio Silvestri costituì nel settembre del 1823 il Conservatorio del Buon Consiglio per le donne e per le ragazze povere presso i locali della chiesa di Santa Maria di Loreto. Le donne accolte nel Conservatorio erano dedite alla preghiera e al lavoro: tessitura, ricamo, musica e canto. Ben presto il Conservatorio fu aperto alle ragazze di ogni ceto. Tra il 1836 al 1837 l’epidemia di colera colpì Foggia. Don Antonio non fermò il suo zelo apostolico recandosi a portare i conforti religiosi agli ammalati. A seguito della visita ad una donna colpita dal colera per amministrarle i sacramenti i sacramenti, il morbo colpì anche don Antonio. Morì il 20 luglio 1837.