Appena verificato l’alto numero di richieste di iscrizione, la Coppa Selva di Fasano mostra ancora una volta grandi numeri, nella sua 65. edizione: sono oltre 200 gli iscritti che figurano nell’elenco ufficiale deliberato oggi, ai quali si aggiungono gli 11 piloti del folto schieramento dei Vip dello spettacolo. La seconda tappa del Campionato Italiano Super Salita annuncia così il suo primo successo nel weekend di gara che va a iniziare, che da solo giustifica il lavoro organizzativo della Egnathia Corse e della sua presidente Laura De Mola. A partire da venerdì 10, momento dedicato alle verifiche tecnico-sportive, la città pugliese vivrà nel concreto la presenza di team e piloti, che fino alla serata di domenica 12 porteranno il loro colore lungo i 5,6 Km del percorso che sale fino alla località turistica di Selva di Fasano. Sono 78 gli anni trascorsi dalla prima edizione della gara, che ebbe il suo primo via il 15 settembre 1946. Da allora, la città di Fasano ha allevato schiere di piloti locali, generazioni di appassionati del Motorsport e ha visto scalare i suoi 245 metri di dislivello stradale ai migliori campioni della specialità delle cronoscalate. Il vincitore numero 65, colui che arriverà più velocemente in cima ai 400 metri sul livello del mare di via Toledo, sarà quest’anno uno degli aspiranti al primo titolo italiano Super Salita, il massimo livello della categoria. Una competizione che sarà possibile seguire da ogni dispositivo, grazie al live streaming diffuso dai canali media di Aci Sport nella giornata di domenica 12 maggio. Sopra, Simone Faggioli, vincitore della Fasano-Selva 2023 (foto Giuseppe Rainieri) |
Da Simone Faggioli ai giovani aspiranti campioni. Tra i top driver a Fasano anche Ettore Bassi. Sul piano sportivo, si preparano a Fasano le più gustose lotte tra i maggiori protagonisti delle cronoscalate, tra i quali sono ben 34 i piloti alla guida di vetture Prototipo. Il più in vista è il fiorentino Simone Faggioli, campione in carica su Norma NP01-Judd 3 litri, in testa alla classifica 2024 dopo la vittoria nella prima tappa in Sicilia. È già acceso il confronto con il siracusano Luigi Fazzino (Osella PA30-Zytek) e con il pilota di Marsala Francesco Conticelli (Norma NP01-Zytek), i due giovani emergenti che seguono al secondo e al terzo posto. E spicca anche il nome di Ettore Bassi (nella foto sopra), l’attore barese che ha deciso di impegnarsi sempre più intensamente in gara, presente a Fasano su Wolf GB8 Thunder. Giocherà in casa il campione foggiano Lucio Peruggini, con sua Ferrari 488 Challenge Evo con la quale guida la classifica GT, mentre nell’accattivante Gruppo E1 è attesissima la Golf Mk7 del calabrese Giuseppe Aragona, leader di categoria. Imponente è anche l’Audi R3 che schiera il bresciano Luca Tosini, in testa al Gruppo TCR, come pure la AR1 Furore-Judd guidata dal teramano Marco Gramenzi in Gruppo E2-SH. Completano l’esteso paddock, che a Fasano è in pieno allestimento, 63 vetture di Gruppo Racing Start. Sono 23, inoltre, le vetture che partecipano al campionato Velocità Montagna, oltre alle ben 41 Bicilindriche che animano la loro particolare classifica. |
Il benvenuto a Giancarlo Fisichella, apripista da F.1, atteso insieme all’ospite d’onore Ezio Baribbi. Ad aprire il percorso, sarà nuovamente a Fasano Giancarlo Fisichella, ex pilota di F.1: «A una gara storica come la Fasano-Selva partecipo sempre volentieri – ha dichiarato il campione romano – con il piacere di assistere a una gara ricca di così tanti piloti, al volante di vetture delle più diverse categorie. L’atmosfera della gara e le bellezze del luogo, sono attrattive che mi invogliano a scendere in Puglia anche per una semplice vacanza.» E per la gioia degli appassionati, nel paddock fasanese sarà ospite d’onore Ezio Baribbi, campione bresciano che vinse la Fasano-Selva ben quattro volte, dal 1986 al 1988 e nell’edizione 1990. Sopra, Laura De Mola insieme a Ezio Baribbi e Giancarlo Fisichella. |
Il 18. Trofeo VIP, sfida tra 10 personaggi dello spettacolo e della politica. Uguale successo di partecipazione lo segna la 18. edizione del Trofeo Vip, tradizionale attrazione di personaggi dello spettacolo e della politica, i quali si danno appuntamento a Fasano per mettersi in competizione, al volante delle Volkswagen Lupo fornite dalla Epta Motorsport. Confermata in queste ultime ore è la conduttrice sportiva di Sportitalia Fabrizia Santarelli, nuovo arrivo che andrà a confrontarsi con gli esperti figli piloti dell’attore Rocco Siffredi, Leonardo e Lorenzo Tano (quest’ultimo reduce da Ballando con le Stelle) e con il pallavolista Luigi Mastrangelo, il karateka campione del mondo Stefano Maniscalco, il performer teatrale fondatore di Rimbamband, Raffaello Tullo (nella foto sopra), e il conduttore televisivo Savino Zaba. A provare le loro performance al volante ci saranno anche la showgirl e neo-mamma Francesca Brambilla, l’attrice Roberta De Santis e, in rappresentanza del mondo politico, Fabiano Amati, Presidente della Commissione Bilancio alla Regione Puglia. |
Un annullo postale speciale dedicato alla 65. Fasano-Selva. La ricorrenza della 65. edizione dell’evento fasanese avrà un ricordo speciale: un annullo postale dedicato, che sarà possibile ottenere su cartolina dedicata all’evento sabato 11 maggio, presso il servizio temporaneo allestito da Poste Italiane. L’ubicazione del servizio è nel piazzale del paddock, come sempre posizionato in prossimità della linea di partenza lungo la SS 172, nell’adiacente area di rifornimento. |
Lodevole iniziativa con la campagna di comunicazione regionale “Allénati contro la violenza”. La Fasano-Selva 2024 aderisce quest’anno alla campagna di comunicazione regionale “Allénati contro la violenza”. Saranno infatti presenti alla manifestazione le operatrici del Centro Antiviolenza del Comune di Fasano, gestito dalla cooperativa sociale “Ferrante Aporti”, in uno spazio loro riservato dagli organizzatori dell’evento, nel quale saranno fornite informazioni sui servizi erogati sul territorio, grazie agli annuali contributi regionali. Sarà inoltre offerto a tutti un gadget “Allénati contro la violenza” per sensibilizzare su fenomeno insidioso, molto più diffuso di quanto si pensi, che colpisce donne di ogni età e di ogni fascia sociale. |