Sabato 6 aprile, all’interno del Centro universitario sportivo di Bari, i rappresentanti della Federazione Italiana di atletica leggera e dell’Università degli studi “Aldo Moro” hanno firmato una convenzione rivolta a tutti gli studenti del corso di laurea in Scienze delle attività motorie e sportive, che permetterà a questi di diventare istruttori federali.
“Il Cus Bari ancora una volta si dimostra essere la Casa dello sport locale – ha commentato il presidente cussino Antonio Prezioso – consolidando il rapporto con il corso di laurea in Scienze motorie e soprattutto quello con le federazioni nazionali. Con l’accordo siglato gli studenti potranno seguire un corso Fidal e, in seguito, anche conseguire il brevetto di istruttore di atletica leggera”.
Alla firma dell’accordo hanno partecipato anche il Presidente Fidal Stefano Mei, la professoressa Antonella Curci delegata del rettore Stefano Bronzini dell’Università di Bari Aldo Moro, il professor Silvio Tafuri coordinatore Sams Bari corso di studi scienze motorie, Eusebio Haliti vice direttore comitato organizzatore campionati europei Roma 2024 e il professor Antonio Latorre direttore tecnico squadre nazionali Fidal. A moderare l’incontro è stato Franco De Feo vice presidente esecutivo Ema.
“L’Università di Bari è stata molto attenta ai bisogni dei propri studenti e dei giovani del territorio – ha indicato Stefano Mei – perché, attraverso questa convenzione, darà modo a tanti di avvicinarsi all’atletica leggera. Come in questo modo, si dovrebbe pensare sempre più al modello anglosassone, che prevede lo sport al centro della vita universitaria”.
Attraverso questa convenzione, inoltre, sarà possibile superare i limiti posti dal decreto legislativo 36/2021, che ha istituito la figura del lavoratore sportivo ma non ha chiarito se il laureato in Scienze motorie possa esserlo o meno.
“Con il brevetto ottenuto dalla Fidal – ha spiegato il prof. Tafuri – i nostri studenti potranno sicuramente fare anche i lavoratori sportivi. Quando il mondo dello sport e l’università cominciano a parlarsi si risolvono in maniera concreta tanti problemi che rischiano di diventare atavici come, appunto, quello dei lavoratori sportivi”.
Presto saranno sottoscritti accordi simili anche con le federazioni di Triathlon e Sci nautico. Il Cus è la casa degli studenti di Scienze motorie e dello sport universitario, ma è anche un punto di riferimento per Bari e la provincia per tutte le attività sportive, anche quelle paralimpiche”.