Atto di indirizzo sul nuovo PUG di Bari: Ance Bari e BAT chiede all’assessora Iacovone certezze su modalità e tempi del percorso partecipativo

Bonerba (presidente ANCE Bari e BAT): “Auspichiamo una collaborazione leale per contribuire e fare diventare Bari città di respiro europeo, attraente, inclusiva e con servizi di qualità”

Bari, 31 ottobre 2024. “L’obiettivo dell’amministrazione comunale è anche il nostro: rendere Bari una città di respiro europeo sempre più attrattiva, inclusiva e smart, con servizi di qualità. Le nostre imprese, con consolidate competenze nell’ambito di trasformazioni urbane, sono pronte a impegnarsi per il raggiungimento di questo obiettivo”. A dichiararlo il presidente di ANCE Bari e BAT, Nicola Bonerba durante l’incontro del Consiglio generale dell’associazione, allargato a tutte le imprese associate, con l’assessora alla Rigenerazione urbana e sociale e vicesindaca del Comune di Bari, Giovanna Iacovone.

Al centro del confronto i punti del programma dell’amministrazione comunale riguardanti la rigenerazione urbana, all’indomani dell’approvazione dell’atto di indirizzo per l’adozione del nuovo Piano Urbanistico Generale di Bari. Durante l’incontro sono emerse alcune istanze delle imprese in vista dell’avvio del percorso di partecipazione del Comune di Bari con stakeholder, cittadini e comunità che, secondo l’assessora, perseguirà l’interesse pubblico senza sacrificare, tuttavia, quello privato. In particolare, l’associazione auspica la necessità di un confronto leale senza preconcetti nei confronti dei costruttori che consenta di definire, insieme, la visione futura di città; e poi, la definizione delle modalità e dei tempi del percorso partecipativo; ricordata, anche, la necessità di condividere delle regole sulla perequazione urbanistica, tenendo in considerazione le legittime aspettative di quanti hanno investito sulla base delle previsioni del piano vigente.

Gli imprenditori hanno condiviso la visione dell’assessora sull’urbanistica che deve creare valore sociale e un contesto di qualità per residenti e non, come lavoratori, studenti e turisti.   

“Concordiamo con l’assessora sulla necessità di limitare il consumo di suolo – ha aggiunto Bonerba e sull’importanza del riuso e della rigenerazione che, in alcuni quartieri di Bari come Libertà, Carrassi o San Pasquale, rappresenta una sfida ambiziosa per gli anni a venire; su questo tema siamo pronti a condividere dei percorsi ad hoc, anche attraverso iniziative di partenariato pubblico-privato”.