La commissione per la cultura e l’istruzione ha interrogato lunedì Glenn Micallef, candidato maltese per il portafoglio per l’equità intergenerazionale, la gioventù, la cultura e lo sport.
Il presidente e i coordinatori dei gruppi politici si riuniranno alle 18.30 per valutare le prestazioni e le qualifiche del commissario designato.
Nel suo discorso introduttivo, Micallef ha presentato i suoi piani per garantire l’equità intergenerazionale, rispondere alle esigenze delle generazioni future e proteggere i giovani, in particolare la loro salute mentale. Ha inoltre sottolineato la necessità di sostenere l’industria creativa e il settore culturale, in particolare affrontando meglio la sfida dell’intelligenza artificiale. Micallef ha esposto i suoi piani per incoraggiare la partecipazione allo sport, come un modo per promuovere uno stile di vita sano tra gli europei.
Cultura: migliorare le condizioni di lavoro degli artisti e garantire la protezione del diritto d’autore
I deputati hanno interrogato il commissario designato sul seguito dato ai lavori del Parlamento sulla situazione sociale e professionale degli artisti e degli altri lavoratori dei settori culturali e creativi. Affrontare le cattive condizioni di lavoro che incidono sulla competitività del settore è una priorità, ha affermato Micallef, annunciando la sua intenzione di valutare le lacune legislative rimanenti in questo settore nel suo primo mese e di organizzare seminari tematici annuali con gli Stati membri dell’UE.
Hanno anche chiesto informazioni sulla protezione del copyright per i creatori di musica. Il commissario designato ha promesso di guidare una cosiddetta “bussola della cultura” – un quadro strategico per sfruttare le diverse dimensioni della cultura -, una parte della quale mirerebbe ad affrontare questa questione specifica che ha un impatto significativo sul settore.
Le sfide poste dall’intelligenza artificiale e il modo in cui garantire che il settore della cultura riceva un forte sostegno dal bilancio pluriennale dell’UE sono state altre questioni sollevate nel corso della discussione. I deputati hanno anche interrogato i piani della Commissione per garantire la libertà di espressione artistica in tutta l’UE.
Lo sport: uno strumento per l’inclusione e stili di vita sani
I deputati hanno anche sollevato diverse domande incentrate sullo sport come promotore strategico dell’inclusione e della diversità nell’UE, nonché come mezzo per promuovere stili di vita sani. Hanno chiesto al signor Micallef informazioni sulla dimensione professionale dello sport, compreso il suo parere sulla proposta di istituire una superlega europea di calcio e sulle norme sui trasferimenti di calcio.
Tra le altre questioni sollevate dai deputati figurano la risposta dell’UE al cyberbullismo e la salute mentale dei giovani, i diritti dei bambini e la disoccupazione giovanile.
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