In occasione del  Prix Italia è stato presentato in anteprima a Bari la seconda stagione della fiction della Rai “Blanca”, una produzione Lux Vide società del Gruppo Fremantle,  in collaborazione con Rai Fiction, prodotta da Matilde e Luca Barnabei  con la regia di Jan Maria Michelini e Michele Soavi, che andrà in onda in prima serata su RaiUno dal 5 ottobre.

Blanca è una serie che esce fuori dagli schemi e a dare il volto alla protagonista è l’attrice di origine foggiane Maria Chiara Giannetta, che abbiamo amato e apprezzato nella prima stagione.

“Una serie sfolgorante grazie alla maestria degli scrittori e dei registi –   sottolinea Maria Pia Ammirati, direttrice di Rai Fiction – che sono riusciti a mettere su carta e  pellicola una narrazione completa, una storia complessa, dove  la quotidianità verrà esplorata nel modo migliore amplificando tutti i sensi”.

Francesco Nardella vice direttore di Rai Fiction ha evidenziato che nella seconda stagione si è voluto alzare l’asticella ma anche estremizzare la gestione dei sentimenti di Blanca che dovrà fare pace con i suoi dolori interni.

E’ una serie che ha avuto successo in 50 Paesi del mondo sia in Europa che in Canada, Giappone e India fino ad approdare su Netfix  e tutti hanno confermato la seconda serie a dimostrazione che il racconto di qualità  viene  premiato ricalca Matilde Barnabei.

Mentre Luca Barnabei asserisce che con questo prodotto si è rinnovato il rapporto con la città di Genova dove la fiction è stata girata.

“La prima stagione è stata una prova generale mentre la seconda è finalmente riuscita – dice con sollievo il regista Michelini.  Blanca 2 è riuscita a confermare quello che la prima ha raccontato come le stanze nere dove Blanca ha i suoi momenti di riflessione ma anche di cinismo, e la realtà aumentata.  Sicuramente esiste un copione ma abbiamo lavorato come una jam session”.

“La prima stagione è stata una passeggiata  – si esprime la protagonista Maria Chiara Giannetta – la seconda è stata più difficile perché c’era tanta aspettativa e responsabilità.  La maggiore difficoltà nell’interpretare Blanca per me è stata quella di cambiare il punto di vista. Quello suo, che ignoravo completamente e, infatti, questo lavoro è servito prima di tutto a me, mi ha aperto un mondo emotivo e di sensibilità altri. Ora mi viene sempre in mente una frase di Platone: “Ogni volta che incontri qualcuno sii gentile perché non sai che guerra sta combattendo”».

“Sono grato al mio personaggio, dice Giuseppe Zeno (che interpreta l’ispettore Liguori) perché mi ha permesso di esplorare un mondo che non conoscevo . Una delle prime cose che Jan mi ha detto è stata: “Lei non ti vede, puoi osare . E questo è stato il quid per il salto di qualità”.  E’ una serie che sorprende e stare sul set di Blanca e come stare al Luna Park per questo è una serie bella e godibile”.

Insomma dal 5 ottobre e per sei giovedì tutti a seguire questo crime sui generis, una black – comedy,  un prodotto identitario italiano di successo e di qualità.

Anna De Marzo

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