È stato inaugurato questa mattina al San Paolo, alla presenza degli assessori allo Sport, Pietro Petruzzelli, e ai Lavori pubblici, Nicola Mele, e del presidente del Municipio III Nicola Schingaro, il nuovo giardino realizzato in via Ricchioni (di fronte alla sede del Municipio) attraverso la riqualificazione di un’area precedentemente incolta con la messa a dimora di nuovi alberi e arbusti, la realizzazione di un’area sportiva, una zona ludica per i più piccoli, viali in pavimentazione drenante e l’installazione di nuovi arredi.
L’intervento, del valore di circa 260mila euro, è stato realizzato nell’ambito della più ampia azione sperimentale messa in campo dall’amministrazione comunale per il verde urbano (greening e forestazione), il contenimento dei cambiamenti climatici e il contrasto dell’effetto isola di calore, finanziata nel complesso per 8 milioni di euro dal PON Metro.
Il nuovo giardino si estende su una superficie di circa 1.500 metri quadri.
“Con il completamento del giardino di via Ricchioni salgono a quasi 50 i punti sport e verde realizzati in tutta la città, con una particolare attenzione ai quartieri periferici – ha commentato Pietro Petruzzelli -. Interventi grandi e piccoli che stanno cambiando il modo di vivere lo spazio pubblico da parte dei cittadini, che sempre più spesso possono contare su aree verdi attrezzate per l’attività fisica e il gioco dei più piccoli nelle vicinanze delle proprie abitazioni, coerentemente con quell’idea della città come palestra a cielo aperto che stiamo perseguendo sin dal primo mandato dell’amministrazione Decaro. Spazi dove praticare attività fisica per persone di tutte le età, ma soprattutto luoghi dove incontrarsi, socializzare e stringere nuovi legami”.
“Da oggi il giardino in via Vincenzo Ricchioni è aperto a tutti i cittadini grazie a un intervento che, nell’ambito della più ampia strategia di riqualificazione degli spazi pubblici, ha l’obiettivo di far leva sui giochi e sullo sport per mettere a disposizione nuove aree di socializzazione in tutta la città – ha sottolineato Nicola Mele -. Questo nuovo spazio è stato pensato in continuità progettuale con quello attiguo già realizzato dall’amministrazione, seguendone l’impostazione di aree e percorsi: dispone di una pavimentazione antitrauma con attrezzature ludiche e per il fitness di vario genere, oltre che di panchine e tavoli per il gioco della dama e degli scacchi che rendono l’area fruibile per un’utenza variegata di età, con una marcata propensione all’inclusività. L’intervento, come sempre, è finalizzato a incentivare l’attività sociale tramite il richiamo dello sport e del gioco, così che sempre più cittadini possano trascorrere il proprio tempo libero in aree verdi urbane. Nel corso dei lavori sono stati manutenuti gli alberi esistenti, piantati nuovi alberi e cespugli e messe a dimora porzioni di prato per implementare il serbatoio ecologico esistente e creare un polo attrattivo per tutti”.
“Presidente, qui c’è questo spazio abbandonato, l’erba cresce alta: perché non fate un bel giardino per far giocare i bambini? Nel corso di questi anni diversi residenti mi hanno posto domande simili a questa – ha ricordato Nicola Schingaro -. E aver realizzato un’altra area ludica anche in via Vincenzo Ricchioni, al quartiere San Paolo, in una zona storicamente priva di spazi di incontro, significa aver dato risposta a quelle domande e, soprattutto, aver ascoltato e soddisfatto quei bisogni. L’ho detto più volte, i parchi giochi non sono solo spazi dove le bambine e i bambini e gli adolescenti possono giocare, divertirsi e trascorrere il loro tempo libero insieme, ma come spazi di socialità sono luoghi dove possono costruire i loro significati del mondo, sviluppare la loro personalità, crescere.Come presidente del Municipio III, sono molto soddisfatto: con la realizzazione di quest’area socio-ludico-aggregativa, abbiamo provato a garantire ancora una volta il diritto alla città come diritto alla fruizione di uno spazio che oggi è collettivo”.
Nel dettaglio l’intervento ha riguardato la costruzione di viali in pavimentazione drenante, l’allestimento di un’area ludica con il montaggio di cinque giochi “arrampicata” multifunzione (con reti, scivolo e percorsi di equilibrio), una piramide rotante inclusiva, un gioco a molla, un’altalena doppia e una casetta a tre torri con scivoli su una superficie colorata antitrauma in EPDM di circa 120 mq, la realizzazione di un’area per il fitness con l’installazione di una cyclette, un manual reel “avvolgi cavo”, un tai chi spinner per il movimento delle braccia, un percorso calistenico e una panchina munita di una coppia di pedaliere, il posizionamento di tre tavoli in pietra con scacchiera, di panchine e cestini portarifiuti e la predisposizioni degli impianti di pubblica illuminazione e videosorveglianza.
L’impronta verde dell’area è stata rafforzata con la messa a dimora di esemplari di sophora japonica, tiglio selvatico, albero dei tulipani, albero di Giuda, grevillea robusta e pioppo bianco, mentre per quanto riguarda gli arbusti sono stati piantumati photinia, viburno tino, pitosforo e abelia grandiflora, tutte specie che resistono bene allo smog. A servizio del nuovo verde e delle porzioni tappezzate a prato è stato inoltre realizzato un impianto di irrigazione.