5 settembre 2024 ore 20.30
Un nuovo film restaurato dalla Fondazione Gramsci
con il contributo della Regione Puglia
A Bari la proiezione di
Gunat Permbi Tela – I velli sui fili spinati
di Muharrem Fejzo
Appuntamento all’ExpostModerno (via Napoli, 264) con l’introduzione del ricercatore storico Vito Saracino, del restauratore Nicola Barbuti e della sottotitolatrice Resmie Halluli
La Fondazione Gramsci di Puglia, dopo il successo della presentazione dello scorso maggio a Tirana, in Albania, porta finalmente nella sua città un nuovo film restaurato. ll 5 settembre (ore 20.30) nell’ambito delle iniziative del progetto «La Puglia nel centenario dell’Ascesa del Fascismo», sarà presentato all’ExpostModerno il film restaurato e rigenerato dalla Dabimus srl: «Gunat Permbi Tela – I velli sui fili spinati» di Muharrem Fejzo del 1977, in collaborazione con Regione Puglia e l’Archivio Centrale del Cinema Albanese. Il film tratta un evento fondamentale per la costruzione dell’identità albanese ma spesso sconosciuta dagli italiani, cioè la “cacciata degli Italiani” dall’Albania nel 1920.
Si tratta del terzo film restaurato dai partner citati, lavori accomunati dal fil rouge della presenza di personaggi italiani. Una Trilogia dell’Italiano dove si decostruisce l’idea di “italiano brava gente” ma si sottolineano le imposizioni italiane nel mondo della musica (Gjenera Gramafoni), dell’educazione (Lulëkuqet Mbi Mure) e in questo caso nel campo militare.
ll film sarà introdotto dal nostro ricercatore Vito Saracino, dall’autore della rigenerazione Nicola Barbuti e dall’autrice dei sottotitoli e dottoranda Uniba Resmie Halluli.
La scoperta dell’egemonia culturale dei mass media è una mission sempre più presente per la Fondazione Gramsci di Puglia. In questi giorni si visiteranno gli archivi cinematografici e televisivi albanesi, con lo scopo di continuare a contribuire al salvataggio del patrimonio visivo del Novecento Adriatico.
Trama: Albania, 1920. Il primo conflitto bellico si è concluso ma le truppe italiane continuano ad essere presenti sul territorio albanese. In un’atmosfera che richiama molto il western italiano, il film riprende uno degli eventi storici più importanti per la nazione albanese, la cosiddetta fuga da Valona delle truppe italiane. Un episodio poco noto in Italia ma lodato nella costruzione del mito autarchico albanese nel periodo socialista. Il titolo “I velli sui fili spinati” sta ad indicare come con l’ingegno la resistenza albanese è riuscita ad opporsi alla tecnologia bellica italiana.