Nuove mete, nuove tendenze e un ventaglio di attività e argomenti per conoscere l’universo turistico in ogni sua sfumatura
La X edizione di BTM Italia si è chiusa con numeri da record, con oltre 45 mila visitatori (secondo una prima stima) che hanno raggiunto i padiglioni della Fiera del Levante, che per tre giorni ha ospitato l’evento. Con questo grande successo di partecipazione la manifestazione si conferma punto di riferimento per l’universo turistico internazionale con i complimenti del Ministro del Turismo Daniela Santanchè che, in collegamento video, ha ribadito l’importanza della visione industriale che il Ministero ha voluto dettare al settore, così come da Piano Strategico del Turismo.
<<Questo settore– ha sottolineato nel suo intervento – ha dimostrato, soprattutto dalla pandemia in poi, di adattarsi ad ogni tipo di cambiamento, e il cambiamento in sé non deve spaventare perché è vero che può comportare dei rischi, ma al tempo stesso può offrire moltissime opportunità e pertanto, secondo noi, è necessario analizzarli, studiarli, comprenderli per capire come il mondo del turismo può adattarsi per minimizzare i rischi e massimizzare le opportunità. La flessibilità e l’adattabilità sono gli strumenti che permettono di andare avanti>>. E poi il riferimento all’Intelligenza Artificiale. <<È qualcosa che non deve spaventare – ha proseguito la Santanchè -. Anzi, dobbiamo saper cogliere le opportunità che questo nuovo strumento può offrire. Attraverso la IA, per esempio, si potranno creare contenuti, attività di marketing, modalità di gestione anche per nuovi itinerari, in maniera assolutamente automatizzata e con un alto carattere di precisione. E si potrà perfino pensare alla possibilità di quantificare matematicamente l’emozione di un viaggio o di una vacanza, quindi un sistema utilizzato per elaborare i dati>>. E sulla Puglia: <<Mi fa piacere che sia diventata una regione sempre più sexy>>. E poi una riflessione di caratura nazionale: <<L’Italia è una delle nazioni più belle del mondo, con un importante patrimonio artistico e culturale, siamo ricchi di bellezze naturalistiche, quindi dobbiamo cercare di essere più preziosi e consapevoli di un vantaggio pazzesco perché noi siamo l’Italia>>.
Restando in tema di numeri ricordiamo la partecipazione a BTM Italia di oltre 400 relatori che hanno animato più di 100 tra panel, speech e workshop, oltre ai 40 buyer di altissimo profilo, provenienti da tutto il mondo impegnati nel fam trip prima e nel B2B poi e gli oltre 200 prestigiosi espositori.
BTM Italia, che anche quest’anno si è svolta in contemporanea con BuyPuglia, si conferma evento dal profilo internazionale che punta al business ma, al tempo stesso, a rafforzare competenze e conoscenze degli operatori.
Tante e numerose le novità di questa decima edizione, a partire dal B2C Travel Trade, dedicato all’outgoing, in collaborazione con AIDIT, con la partecipazione di oltre 60 tour operator; e poi il workshop Plug & Play, con approfondimento sugli strumenti di AI generativa utili per lavorare nel turismo; il workshop Young Challenge Puglia per giovani tra 18-35 anni per disegnare il futuro del turismo della Regione e Apulia Tourism Investment, per lo sviluppo immobiliare turistico in Puglia, che ha fatto il suo debutto proprio in questa edizione di BTM. L’appuntamento sul mondo degli investimenti nel settore turistico-immobiliare, pensato per fornire un quadro di insieme delle opportunità di sviluppo delle attività alberghiere in Puglia, è stato decisamente apprezzato. Apulia Tourism Investment nasce sull’asse Bari – Lecce da un’dea di Vittorio Andidero e Andrea Montinari, entrambi impegnati sin da giovanissimi con le attività delle rispettive famiglie nel settore dell’edilizia. Finanza agevolata, finanziabilità dei progetti, ricerca di fondi e investitori, redazione di progetti di sviluppo immobiliare e di riqualificazione, gestione alberghiera e importanza dei brand, nuovi modelli di ospitalità, situazione del turismo regionale in Puglia e degli incentivi: sono questi i punti chiave del loro lavoro di consulenza e project management. Ed è proprio partendo da qui che hanno deciso di unire le proprie forze dando vita a una startup la Vestas Consulting & Development – costola di Vestas Hotels & Resorts una hotel management company attiva in Puglia dal 2006 – che vanta nei suoi fondatori una pluriennale esperienza in campo turistico e alberghiero, creando in questo modo una società di consulenza in grado di invogliare e realizzare progetti immobiliari turistici sul territorio pugliese interessanti per investitori e brand alberghieri nazionali ed internazionali. Obiettivo di questa nuova realtà, considerata a tutti gli effetti una startup del settore, il desiderio di fornire uno scenario complessivo del “fenomeno” degli degli investimenti nel settore turistico – immobiliare e di sviluppo in essere sul territorio regionale, attraverso ricerca e innovazione nelle progettualità e nella realizzazione di iniziative per nuovi prodotti di ospitalità e di infrastrutturazione dei servizi turistici con logiche di sostenibilità e innovazione dei processi anche edilizi. Tema di questa X edizione il turismo adattivo in tutte le sue sfaccettature, con il coinvolgimento di esperti di alto profilo, istituzioni, operatori e addetti ai lavori.
<<Il bilancio di questa X edizione di BTM ITALIA è ottimo – ha affermato Nevio D’Arpa, CEO& Founder di BTM Italia -, sia in termini di presenze che in termini di partecipazione a tutte le aree tematiche, ai workshop e alle sezioni di BTM. Abbiamo organizzato panel di qualità con relatori eccellenti, grazie al contributo del Comitato Scientifico. C’è stata anche una grandissima partecipazione di numerose aziende. Anche per questa edizione, quella con BUYPUGLIA e con la Regione Puglia si è confermata una proficua collaborazione. Ringrazio loro l’assessorato al Turismo della Regione Puglia e l’Agenzia Pugliapromozione, il ministro del Turismo Daniela Santanchè per il suo intervento, Marina Lalli presidente nazionale Federturismo Confindustria, il segretario generale di Federterziario, Alessandro Franco e ringrazio l’ENIT, nonché tutti i partner e le aziende che ci hanno sostenuto. Abbiamo colto l’entusiasmo da parte di tutti e questo ci fa capire che la strada intrapresa è quella giusta. Il nostro obiettivo è quello di offrire una visione completa sulle diverse richieste dell’industria turistica e lo facciamo con il massimo impegno e la massima condivisione>>.
<<L’entusiasmo di questi giorni è stato palpabile – commenta Mary Rossi, Event Manager BTM -, del resto le tematiche affrontate sono state interessanti e tutti gli interventi hanno offerto non pochi spunti di riflessione. Abbiamo sviscerato ogni sfaccettatura del cosiddetto “turismo adattivo” e siamo pronti ad intraprendere nuove strade che ci conducano verso un’offerta turistica consapevole e mirata a nuovi target>>.
È andata molto bene, tra le altre, anche la sezione BTM4Job che ha riscosso notevole interesse nel corso della quale è stato lanciato in antemrpima il progetto “Cittadinanza turistica e accoglienza: le competenze del futuro” rivolto alla costruzione di un modello di governance di un sistema integrato tra formazione/lavoro e sistema pubblico/privato nel settore turistico della regione Puglia.
Grande successo per la collaudata formula di BTM Gusto e di BTM Say Yes, rispettivamente le sezioni dedicate al food e alle wedding destination. Successo anche per l’esordiente BTM Start Innovation, frutto della collaborazione tra BTM e L’Associazione Startup Turismo per la partecipazione delle startup e delle PMI innovative in un’area espositiva condivisa dedicata all’innovazione, offrendo l’opportunità di partecipare a eventi mirati, per farsi conoscere e ampliare la propria rete nel panorama turistico italiano.
Nella giornata conclusiva è intervenuto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, che ha sottolineato il trend positivo delle presenze straniere: <<La Puglia ha i numeri, in tutti i settori. È evidente che si può sempre migliorare e crescere, i numeri del turismo pugliese son stabili, ben strutturati e credo che la cosa principale è che il Paese debba presentarsi al mondo come un Paese civile, accogliente, eguale, dove on sin discriminazioni, e questa cosa ha un peso commerciale enorme>>.
Gianfranco Lopane, assessore Turismo Regione Puglia: <<La Puglia cresce a doppia cifra, per quanto riguarda il turismo internazionale. Quest’anno abbiamo avuto un posizionamento davvero straordinario e questo grazie ad un’attività di riconoscibilità del brand Puglia. Questo è il frutto degli sforzi condivisi da parte degli operatori, della partecipazione a fiere internazionali e anche di comunicazione dei nostri prodotti turistici. Stiamo sviluppando progettualità su mercati consolidati, come Spagna, Inghilterra, Francia e mercati nuovi come Stati Uniti, Canada che guardano alla Puglia con notevole interesse e mercati completamente nuovi come Brasile, Australia, paesi orientali e questo sarà per noi oggetto di lavoro e di riflessione rispetto alla possibilità di poter andare a spostare nel tempo e nello spazio i flussi che verranno da questi Paesi>>.
<<L’edizione 2024 si chiude con un grande successo che conferma la nostra strategia di far diventare BUYPUGLIA – BTM il terzo polo fieristico italiano. Quindi, continueremo a lavorare in questa direzione>>, ha detto Luca Scandale, direttore generale di Pugliapromozione.
<<Gli obiettivi raggiunti in questa edizione della BTM sono la dimostrazione che il lavoro sinergico avviato in questi anni comincia a produrre risultati importanti – ha commentato Sebastiano Leo, assessore alla Formazione della Regione Puglia – . Continuiamo a puntare sulla formazione delle persone sin dalle fasce più giovani perché il loro bagaglio di conoscenze li renda persone prima e lavoratori poi, liberi e consapevoli. I risultati si vedono già in un turismo che in Puglia non punta più solo sulla quantità ma sulla qualità. Un turismo che si differenzia per servizi e risposte che i territori con gli operatori riescono a dare. Ed è proprio in funzione di questo obiettivo che abbiamo presentato la nuova proposta di un Protocollo per un sistema integrato tra formazione/lavoro e sistema pubblico/privato impegnato sulla accoglienza turistica dei territori. Un progetto che mette al centro l’incrocio tra esigenze dei viaggiatori e quelle delle comunità locali, qualità dei servizi con il rispetto delle realtà accoglienti e che abbia alla base sempre la formazione e lo studio>>.
<<Il turismo è innegabilmente una straordinaria opportunità per promuovere Bari come destinazione autentica. La nostra città – il commento di Ines Pierucci, assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Bari – può rappresentare una destinazione di viaggio autentica, ricca di storia, cultura e bellezze naturali>>