Intanto Alessandra Centrone si classifica quinta nel K1 200 nel campionato italiano senior
Una doppia vittoria come viatico per gli Olympic Hopes di canoa velocità in Ungheria. Il sedicenne barese Cosimo Caterino del Canottieri Barion ha festeggiato la convocazione della Federcanoa per la rassegna internazionale di Szeged con due primi posti nel C1 Ragazzi in una gara nazionale per categorie giovanili disputata a Milano. La manifestazione, valida anche come campionato italiano Senior, ha visto pure Alessandra Centrone classificarsi quinta nel K1 200 metri nonostante i suoi 18 anni, età inferiore a quella di tutte le partecipanti.
Il bis di successi per Caterino è arrivato nella canadese sulle distanze più corte, fra i Ragazzi. Nel C1 200 metri il canoista del Canottieri Barion si è imposto in 45.95 davanti ad Alessandro Dri e Daniele Belliato di Canoa San Giorgio. Lo stesso podio si è ripetuto sui 500 vinti da Caterino con il tempo di 2’24.48, con sette secondi e mezzo di vantaggio sul secondo ed i due rivali a piazzamenti invertiti. Due affermazioni sono il modo migliore per approcciarsi agli Olympic Hope di Szeged, in Ungheria. La manifestazione, in corso sino a domenica prossima sotto l’egida dell’International Canoe Federation e riservata alle “speranze olimpiche” tra i 15 ed i 17 anni, vede Caterino, unico pugliese convocato dalla Federazione Italiana Canoa Kayak, ai nastri di partenza nella canadese Ragazzi 2° anno.
Gareggia intanto già fra le senior, pur essendo ancora al primo anno delle junior, Alessandra Centrone, l’altro fiore all’occhiello del Canottieri Barion che nella finale di K1 200 del campionato italiano di canoa velocità all’Idroscalo di Milano è arrivata quinta a meno di due secondi dalla prima classificata Lucrezia Zironi. Davvero un bel risultato se si pensa che Alessandra Centrone era di gran lunga la più giovane fra tutte le finaliste. Il futuro è suo come dimostra la grande considerazione di cui la diciottenne canoista del Canottieri Barion gode da tempo nel giro azzurro.