Giovedì 10 ottobre, a partire dalle ore 09.00, nella Biblioteca metropolitana “De Gemmis” (strada Lamberti, 3 – Bari) prende il via la due giorni del Convegno di studi nazionale dedicato ai “Cent’anni di Humanitas”. L’iniziativa, che proseguirà anche nella giornata di venerdì 11 ottobre, mira a celebrare, attraverso le testimonianze e gli interventi di studiosi provenienti da più parti d’Italia, le vicende editoriali della rivista Humanitas, edita dal 1911 al 1924 a Bari, e del suo direttore, l’intellettuale molese Piero Delfino Pesce (1874 – 1939) del quale la Biblioteca conserva il fondo archivistico, dichiarato di notevole interesso storico dalla Soprintendenza Archivistica per la Puglia nel 1994 e pervenuto per donazione del figlio nel 1996.
L’occasione è la ricorrenza del doppio anniversario, ovvero i cento anni dalla chiusura della rivista Humanitas (1911 – 1924) e i centocinquant’anni dalla nascita del suo direttore Piero Delfino Pesce (1874 – 1939), con lo scopo di ripercorrere la vita, le opere e soprattutto le avventure editoriali del fiero mazziniano pugliese.
Il convegno è promosso e organizzata dalla Città Metropolitana di Bari con la Biblioteca “De Gemmis” e il Centro Documentazione “Piero Delfino Pesce”, diretto dal prof. Nicola Fanizza, curatore del convegno e della mostra documentaria allestita nella sede della Biblioteca con la collaborazione del prof. Domenico Deluso.
In esposizione documenti, anche inediti, incentrati sugli snodi più importanti del percorso di vita, politico e letterario di Piero Delfino Pesce, che sono conservati nella Biblioteca “De Gemmis” e nel Centro Documentazione (con alcuni pezzi rivenienti da altre collezioni private). La mostra offre testimonianze a partire dall’infanzia e dalla sua formazione culturale e politica nella Napoli dell’ultimo decennio del 19° secolo, fino alle esperienze di autore di commedie, giornalista, poeta, novelliere, critico letterario, musicista, pittore, botanico, docente presso le Università popolari e “combattente” contro la privatizzazione dell’Acquedotto Pugliese per concludere con l’avventura editoriale di Humanitas.
Pesce, «il più gentile fra i fiori del sapere» come lo definì l’amico e meridionalista Tommaso Fiore, si oppose strenuamente al fascismo. Da qui il suo arresto e la chiusura di Humanitas nel dicembre del 1924 e la sua espulsione dall’insegnamento.
Il Convegno di studi si è avvalso della collaborazione a vario titolo dei seguenti partner: Domus Mazziniana di Pisa che curerà la pubblicazione degli atti del Convegno, IPSAIC Istituto Pugliese Storia Antifascismo e Italia Contemporanea, AMI – Associazione Mazziniana Italiana, Comune di Mola di Bari.
Il Convegno proseguirà nelle giornate del 12 e 13 ottobre nel Teatro Van Westerhout di Mola di Bari con un altrettanto ricco programma a cura del Comune di Mola e del prof. Fanizza.
La mostra è visitabile dal 10 al 17 ottobre (orari: dal lunedì al giovedì dalle ore 8.30-14.00, 15.00-18.30 e il venerdì solo 8.30-14.00) – Sede: Biblioteca “De Gemmis”, Strada Lamberti 3, info: 080-5412596. Per scolaresche: info direzione@bibliotecametropolitana.bari.it