Proseguono le attività condotte dalla Polizia locale di Bari per il contrasto all’abbandono e conferimento irregolare dei rifiuti secondo la programmazione definita.
Sono dodici gli agenti impegnati quotidianamente nei controlli diffusi su tutto il territorio cittadino, a cui si affiancano le decine di pattuglie assegnate in via ordinaria ai nuclei di viabilità nei vari Municipi e le azioni di contrasto mirate organizzate in seno ai nuclei specialistici della Polizia giudiziaria e annonario-amministrativa del Corpo.
Le risorse costantemente impiegate su questo fronte si avvalgono anche di tecnologie informatiche e dei sistemi di videosorveglianza presenti sul territorio cittadino e usualmente impiegati per il monitoraggio della viabilità urbana. Attività di controllo del territorio che gli agenti della Polizia conducono anche in abiti civili e a bordo di veicoli senza loghi istituzionali per una più efficace azione di contrasto al degrado ambientale.
Grazie all’impegno profuso, nel 2023 sono state oltre 5.000 le sanzioni complessivamente contestate per conferimenti fuori orario, depositi di materiale ingombrante o depositi irregolari sulle strade, conferimenti da parte di soggetti non residenti nella città di Bari, abbandoni di piccoli rifiuti sulle strade, conferimenti irregolari nelle zone di START UP del porta a porta o per omessa raccolta delle deiezioni canine.
Da gennaio ad agosto del 2024, invece, sono 1.934 le violazioni accertate e contestate dagli agenti di Polizia locale barese impegnati nel contrasto all’abbandono e conferimento irregolare dei rifiuti, come di seguito specificato:
· conferimenti fuori orario – 918 verbali
· depositi vari (materiale ingombrante o depositi irregolari sulle strade) – 400 verbali
· conferimenti da parte di soggetti non residenti nella città di Bari – 333 verbali
· abbandoni di piccoli rifiuti sulle strade – 58 verbali
· conferimenti irregolari nelle zone di START UP del porta a porta – 207 verbali
· omessa raccolta di deiezioni canine – 18 verbali.
Nello stesso periodo 6 soggetti sono stati segnalati all’autorità giudiziaria per reati in materia ambientale.
“Da anni l’amministrazione comunale è impegnata a monitorare il territorio cittadino per contrastare le cattive abitudini che rischiano di vanificare il lavoro fatto per migliorare il sistema di raccolta di rifiuti urbani e la vivibilità degli spazi pubblici – commenta l’assessora alla Polizia locale Carla Palone -. I numeri delle violazioni accertate rappresentano solo una parte delle azioni messe in campo per accelerare quel cambio di passo necessario a rendere la nostra città sempre più vivibile, e che sarà possibile realizzare solo con la piena collaborazione di tutti i cittadini”.