Su proposta dell’assessore al Patrimonio Vito Lacoppola, la giunta comunale ha approvato questa mattina una delibera per l’acquisizione di immobili confiscati, con riferimento a un terreno con capannoni ubicato in strada Lamia, a Ceglie del Campo, che in passato ospitava ricoveri abusivi di persone, automobili, masserizie e animali.
Con questo provvedimento l’amministrazione comunale, che già a luglio scorso aveva espresso all’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata la volontà di acquisire una porzione di questo compendio, manifesta il proprio interesse ad acquisire il bene nella sua interezza perché possa essere restituito alla città e utilizzato per finalità sociali.
“Di recente, tramite la Prefettura di Bari, l’Agenzia nazionale dei beni confiscati ha chiesto la disponibilità del Comune ad acquisire ulteriori particelle catastali del bene confiscato in strada Lamia – spiega Vito Lacoppola -, e con questa delibera abbiamo dato seguito alla richiesta del prefetto. A breve pubblicheremo il nuovo bando per la concessione dei beni confiscati acquisiti al patrimonio comunale e questo compendio a Ceglie del Campo sarà tra i cespiti oggetto dell’avviso. Considerando la localizzazione del bene e la sua tipologia, è plausibile che possa suscitare l’interesse di associazioni o enti del terzo settore che vogliano proporre attività all’aria aperta in favore delle fasce più fragili della cittadinanza. Proseguiamo spediti lungo il percorso di acquisizione dei beni confiscati alla criminalità organizzata con l’obiettivo di restituire almeno in parte alla nostra comunità quanto la mafia le ha sottratto nel tempo”.