Su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici, la giunta comunale, nella seduta odierna, ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica relativo ai lavori di riqualificazione del piazzale antistante il cimitero di Ceglie del Campo e la Chiesa della Madonna del Buterrito (Municipio IV), ai fini dell’aggiornamento del Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2024-26.
Lo studio, che è stato già trasmesso alla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bari per ottenerne il parere di competenza, rappresenta un primo step per realizzare quanto negli obiettivi dell’amministrazione comunale per il Municipio IV.
Da tempo il consiglio del Municipio IV si era espresso affinché nell’area in questione fosse realizzato un parco archeologico perimetrato, al cui interno fossero ospitati reperti e testimonianze della ricchezza archeologica, della storia e delle tradizioni religiose e popolari del quartiere di Ceglie del Campo e di tutto il Municipio IV anche con l’obiettivo di attribuire centralità al sito di importanza storica, religiosa e archeologica del Buterrito, a Ceglie del Campo, dove si concentrano il cimitero, l’annessa Chiesa della venerata Madonna del Buterrito e l’area archeologica della necropoli a cielo aperto.
L’intervento, dal costo stimato in 450mila euro, prevede una riqualificazione essenzialmente materica e funzionale, a ridotto impatto, non potendosi attuare una radicale trasformazione dell’area a causa della prossimità di beni oggetti di tutela e salvaguardia e della necessità di garantire la fruizione dell’area per il transito e la sosta dei veicoli e per lo svolgimento delle attività cimiteriali e religiose connesse.
Il progetto prevede di identificare, lungo il muro di confine con la necropoli (a ovest), una zona per l’installazione di teche, memoriali, pannelli e spazi espositivi che contengano reperti, manufatti e simboli della storia e della cultura locali, con particolare riguardo alle rievocazioni religiosa della Madonna del Buterrito e al carro storico. Le teche, così come i manufatti e i simulacri, verranno poggiate direttamente sulla pavimentazione, senza opere di scavo e di fondazione.
In prossimità della facciata del cimitero e della Chiesa, invece, saranno eliminati i tratti di marciapiede esistenti e mantenuta la quota stradale esistente; particolare attenzione verrà posta allo studio delle pendenze per il deflusso delle acque meteoriche.
L’area sarà interessata dalla completa sostituzione del manto stradale bituminoso con una pavimentazione drenante gettata in opera, monolitica, a diverse colorazioni in funzione della suddivisione in aree funzionali (sagrato – area teche/esposizioni – area di transito carrabile – area di sosta e parcheggio).
Le opere previste saranno realizzate nel rispetto delle attuali normative per il superamento delle barriere architettoniche.