Bari, Nell’ambito delle attività di cittadinanza attiva gli alunni sotto la guida della dirigente Scolastica dottoressa Serenella Teresa Varrese hanno preso parte a un percorso formativo che vede in campo alunni e la SICS – Scuola Italiana Cani Salvataggio guidata dal referente della Puglia Nicola Sansonetti. Il progetto diviso in tre fasi vede una prima parte l’approccio con il cane, la seconda la sicurezza in mare e l’ultima l’esperienza in spiaggia. A illustrare l’attività della SICS – Scuola Italiana Cani Salvataggio – Nicola Sansonetti che è partito nel presentare alcune delle Unità Cinofile che parteciperanno al progetto Argo, Baloo, Clio, Kaja, Katrina, Kira, Maya, Ugo che insieme ai loro conduttori, rappresentano alcune delle tante eccellenze della SICS. Nel suo discorso Sansonetti ha spiegato l’importanza di educare i bambini  al rispetto dell’animale significando che crescere persone sensibili e responsabili verso il prossimo, dal canto suo l’Istituto con la responsabile dottoressa De Luisi Patrizia ha voluto porre l’accento sull’alta e qualificata valenza sociale ed educativa di un mondo dove la relazione, la corretta gestione, la conoscenza dei bisogni primari dell’individuo e la comunicazione giocano un ruolo fondamentale.  I bambini sono stati catturati sia con l’attenzione e sia con il cuore per la straordinaria intelligenza di questi animali, intelligenza che caratterizza tutti i loro “colleghi” soccorritori, Nicola Sansonetti  inoltre ha spiegato loro quanto sia speciale il lavoro dei cani da soccorso e di quanto fedeltà, agilità e gioco siano le caratteristiche fondamentali per un cane da salvataggio oltre al legame, molto forte, che sviluppa con l’uomo. La dirigente Varrese ha rimarcato l’apprezzamento di parole piene d’amore di Nicola Sansonetti verso i cani, davvero così speciali, e espresso le sue riflessioni sui concetti di empatia, compassione e cura che sono i concetti chiave del volontariato. L’attività si concluderà nel periodo estivo con un’esercitazione presso in spiaggia di Pane e Pomodoro.