Dotazione complessiva 23,5 milioni di euro
Delli Noci: un supporto concreto per affrontare le sfide del futuro e le trasformazioni nel settore dell’innovazione, dell’economia circolare, dell’energia e del digitale
La Programmazione regionale si arricchisce di una nuova misura agevolativa rivolta alle micro, piccole e medie imprese. Si tratta di “Trasformazioni” (Servizi per l’innovazione e l’avanzamento tecnologico e interventi per la trasformazione digitale a supporto delle PMI) l’avviso a sportello con una dotazione complessiva di 23,5 milioni di euro che intende agevolare la realizzazione di progetti di investimento volti all’innovazione delle PMI in termini di innovazione sostenibile e di trasformazione digitale, attraverso aiuti mirati finalizzati all’acquisto di servizi di consulenza per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa correlata alla transizione ecologica e all’acquisto di servizi e tecnologie (hardware e software) per la trasformazione digitale.
L’avviso, sostenuto dal Programma regionale Fesr-Fse+ 2021/2027, dà quindi piena attuazione alla direttrice “D3- Trasformazione digitale delle imprese, in particolare delle MPMI” della Agenda Digitale Pugliese, che intende intercettare i settori maggiormente strategici e le filiere maggiormente innovative, supportando la crescita della maturità e intensità digitale del sistema imprenditoriale e incentivando l’acquisizione di tecnologie ICT nelle imprese dei servizi e manifatturiere (Big Data, Analytics, Cloud, manifattura additiva, 5G, realtà virtuale e realtà aumentata, intelligenza artificiale, IoT, Digital Twin, Cybersecurity, ecc.).
“Sostenere il tessuto imprenditoriale pugliese – ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – significa consentirgli di restare al passo coi tempi e di innovare i processi per rispondere meglio e in maniera più efficace alle sfide della contemporaneità, in particolare alla transizione digitale ed energetica. Questo nuovo avviso è stato pensato proprio per sostenere la competitività delle micro, piccole e medie imprese in un mercato sempre più articolato e complesso, consolidando lo sviluppo tecnologico, organizzativo e di processo. Le sfide dell’innovazione, dell’industria 5.0, dell’automazione industriale sono sfide complesse che necessitano di un supporto consulenziale per la brevettazione, per lo sviluppo prototipale, per la sicurezza informatica, l’ecommerce o ancora per l’intelligenza artificiale. La premialità relativa all’intelligenza artificiale è un elemento importante perché non esiste una vera rivoluzione industriale se non si dà anche alle piccole e piccolissime realtà – che rappresentano la stragrande maggioranza delle imprese pugliesi ma anche italiane – l’opportunità di accedere alle nuove tecnologie e di sfruttarle per efficientare i processi produttivi. Al fine di promuovere il bando e spiegarne i dettagli sono già in calendario i due primi infoday a Bari il 3 luglio e a Lecce il 5 luglio”.
L’avviso prevede due linee:
• Linea A – Servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle PMI con particolare riferimento alla manifattura. al design e all’economia circolare nonché ai servizi di consulenza legati all’energia e alla sua gestione
• Linea B – Servizi finalizzati a interventi di trasformazione digitale delle imprese.
Nei singoli progetti candidati si potranno selezionare fino a quattro tipologie di servizi, da scegliere in una delle due linee o in entrambe con un massimo di due servizi per linea.
I soggetti beneficiari dell’aiuto sono le Micro Piccole e Medie Imprese (MPMI), in forma singola o associata in Associazione Temporanea di Scopo, Contratto di Rete, Consorzio o Società Consortile. Possono beneficiare delle agevolazioni anche i liberi professionisti, in quanto equiparati alle piccole e medie imprese come esercenti attività economica.
L’investimento minimo ammissibile è di 10.000,00 per un massimo di 360.000,00 euro in caso di presentazione del progetto in forma singola e di 540.000,00 euro per progetto presentati da raggruppamenti di imprese.
Le agevolazioni sono concesse nella misura del 45% della spesa complessiva ritenuta valutata ammissibile. Tale intensità può crescere del valore del 5% massimo, per i progetti che dimostrino coerenza con il “Digital Europe Programme” (criterio di premialità) con particolare riferimento ai seguenti due ambiti: interconnessione con i poli europei dell’innovazione digitale (EDIH) e utilizzo dell’intelligenza artificiale. Tale premialità è riconosciuta anche ai progetti che utilizzino tecnologie e servizi compatibili con la sostenibilità ambientale o che dimostrino la rilevanza della componente femminile e giovanile nell’ambito del progetto.
Alla procedura telematica per la presentazione dei progetti si accede mediante il portale web www.sistema.puglia.it (sezione “Bandi in Corso”). La presentazione delle candidature sarà possibile a partire dalle ore 14:00 del 10/07/2024 sino alle ore 14:00 del 31/12/2026, salvo esaurimento dei fondi. Per la gestione dell’avviso la Regione si avvale dell’Organismo Intermedio InnovaPuglia S.p.A.
Tutte le informazioni sull’avviso sono disponibili e saranno continuamente aggiornate nella Sezione “Bandi e Avvisi” del portale https://www.regione.puglia.it/web/trasformazione-digitale.
L’Avviso è consultabile dal pomeriggio di oggi con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia.