800 € AL MESE PER 25 ORE SETTIMANALI IN AZIENDE DELL’AREA METROPOLITANA
E DOTI DI APPRENDIMENTO FINO A 1.000 € PER FORMAZIONE
La ripartizione Programmazione, Innovazione e Comunicazione – Ufficio Politiche del lavoro e Innovazione urbana rende noto che è in pubblicazione sul sito istituzionale del Comune di Bari, disponibile a questo link, l’avviso per partecipare a “La fatica”, l’iniziativa sperimentale progettata dal job center Porta Futuro e promossa dal Comune di Bari per l’inserimento o reinserimento lavorativo di donne e uomini fuoriusciti dal mercato del lavoro o con minori opportunità di accedervi.
A tal fine la nuova misura prevede:
· tirocini extracurriculari* presso imprese dell’area metropolitana di Bari per l’orientamento al lavoro e la formazione in situazione;
· doti di apprendimento finalizzate ad acquisire nuove competenze e/o titoli abilitanti;
· servizi per facilitare l’incontro tra gli aspiranti tirocinanti e le imprese interessate ad accogliere nuove persone per la trasmissione di competenze e processi di lavoro e accompagnare e monitorare i percorsi di tirocinio.
“Con la pubblicazione di questo avviso – commenta il sindaco Vito Leccese – diventa operativa la misura straordinaria con cui l’amministrazione comunale ha scelto di destinare cospicui fondi europei al supporto di persone che riscontrano difficoltà nell’accedere o rientrare nel mercato del lavoro, attraverso percorsi mirati di inserimento lavorativo.
In questo modo teniamo fede all’impegno di aiutare concretamente quanti vivono una condizione di svantaggio sociale, offrendo loro un’opportunità per reinserirsi nel mondo del lavoro o sperimentare una prima occupazione.
L’avviso prevede inoltre che, accanto all’indennità di tirocinio, i beneficiari possano accedere a un budget da utilizzare per attività formative in grado accrescere le proprie competenze, magari in continuità con l’esperienza del tirocinio in azienda.
La nostra idea è quella di sostenere in questo modo un percorso di formazione e consapevolezza che consenta alle donne e agli uomini coinvolti di tornare a credere in se stessi e nella possibilità di futuro”.
Possono partecipare all’avviso le cittadine che abbiano compiuto i 35 anni e i cittadini che abbiano compiuto i 45 anni, purché residenti a Bari, inoccupati o disoccupati, e che abbiano assolto al diritto-dovere all’istruzione e alla formazione.
Il Comune di Bari, attraverso il job center Porta Futuro, eroga servizi di accoglienza, orientamento, ricerca attiva delle opportunità e matching finalizzati all’attivazione dei tirocini.
A ciascun tirocinante il Comune di Bari riconoscerà un’indennità di frequenza mensile di 800 euro al mese, per massimo 6 mesi, a fronte di un impegno settimanale di 25 ore.
Possono presentare la propria disponibilità a ospitare tirocini de “La fatica” tutte le imprese con sede legale e/o operativa in uno dei Comuni dell’area metropolitana di Bari. Per ogni tirocinio attivato all’organizzazione ospitante verrà corrisposto un rimborso delle spese sostenute fino ad un massimo di 300 euro.
Ciascun tirocinante avrà, inoltre, la possibilità di accedere a una dote di apprendimento per realizzare esperienze di formazione, mirate e personalizzate, coerenti con i contenuti del tirocinio, con l’obiettivo di aggiornare le proprie conoscenze, abilità e competenze e/o ottenere un titolo abilitante. Ciascuna dote di apprendimento ha un importo massimo di 1.000 euro, da impiegare in una o più attività di formazione da concludere massimo entro 6 mesi dal termine del tirocinio.
Responsabile del procedimento è Girolama Bonante, PoEQ Politiche del lavoro e Innovazione urbana del Comune di Bari.
Per informazioni:
– 0805772667 / 0805772657/ 0805772125
– sportello: da lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12 presso Porta Futuro (ex Manifattura Tabacchi – via Ravanas 233)
“La fatica” è finanziato con risorse del Programma Nazionale Metro plus e città medie Sud 2021-27 che ammontano a 3.000.000 di euro. L’amministrazione comunale si riserva la facoltà di aumentare la dotazione finanziaria dedicata alla misura.
* I tirocini sono disciplinati dalla L.R. 26 del 10 novembre 2023 “Nuova disciplina in materia di tirocini extracurriculari”.