A Bari, Fast Track City, test rapidi e gratuiti in piazza per HIV, HCV e Sifilide per la XV edizione di ICAR – Italian Conference on AIDS and Antiviral Research. Sensibilizzare attraverso la cultura con la mostra del fotografo Simone Cerio. Il concorso per le scuole RaccontART e una regata in mare tra le iniziative dell’iniziativa
Bari: l’Assessore al Welfare Comune di Bari, Bottalico, lancia le “Unità di strada” per fare formazione e informazione in favore dei più giovani. Nel capoluogo pugliese, “Capitale della Prevenzione”, si è aperta la XV edizione di ICAR su AIDS e malattie sessualmente trasmissibili
“Abbiamo avviato, ma consolideremo nei prossimi anni, delle attività importanti di educazione con le nuove generazioni: non solo all’interno delle scuole, attraverso delle Unità di Strada, ma anche nei luoghi di aggregazione, tramite strumenti e linguaggi giovanili”, sottolinea Francesca Bottalico, Assessore al Welfare Comune di Bari
Politiche sociali, città sempre più a misura del paziente. Francesca Bottalico, Assessore al Welfare Comune di Bari, lancia le “Unità di strada” per fare formazione e informazione in favore dei più giovani. L’annuncio è avvenuto durante la conferenza stampa della mostra “Una Storia Positiva”, con le opere del fotografo documentarista Simone Cerio dedicate all’inclusione in contrapposizione allo stigma, ospitata presso l’ex Palazzo delle Poste, in Piazza Cesare Battisti, a Bari.
BARI, “CAPITALE DELLA PREVENZIONE” DEL SUD ITALIA – L’esposizione rientra nel programma della 15a edizione del Congresso ICAR – Italian Conference on AIDS and Antiviral Research, a Bari presso l’Università degli Studi Aldo Moro sino al 16 giugno, punto di riferimento per la comunità scientifica in tema di HIV-AIDS, Epatiti, Infezioni Sessualmente Trasmissibili e virali. ICARè organizzato sotto l’egida della SIMIT, Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali,delle maggiori società scientifiche di area infettivologica e virologica e del mondo della Community. I presidenti sono la Prof.ssa Francesca Ceccherini Silberstein, Professore Associato di Microbiologia e Microbiologia Clinica, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”; Michele Formisano, vicepresidente nazionale NPS Italia e Presidente NPS Puglia; il Prof. Sergio Lo Caputo, Professore Associato di Malattie Infettive, Università di Foggia; la Prof.ssa Annalisa Saracino, Professore Ordinario di Malattie Infettive e Tropicali, Università degli Studi di Bari.
EDUCAZIONE SANITARIA FONDAMENTALE PER I PIU’ GIOVANI – L’assessore al Welfare del Comune di Bari Francesca Bottalico ha sottolineato l’importanza per la città e il Sud Italia di questo appuntamento: “Per noi si tratta di una grande occasione scientifica, ma è anche il rinnovo di una responsabilità da un punto di vista istituzionale. Abbiamo sempre creduto che fare formazione, informazione e prevenzione fosse fondamentale per la salute di tutti i cittadini, sia per quelli vulnerabili che per quelli che un domani potrebbero trovarsi in una condizione di vulnerabilità sanitaria.
In questa direzione– prosegue l’assessore – abbiamo già avviato, ma consolideremo nei prossimi anni, delle attività importanti di educazione con le nuove generazioni: non solo all’interno delle scuole, attraverso delle Unità di Strada, ma anche nei luoghi di aggregazione, tramite strumenti e linguaggi giovanili, come quello dei social network, nonché formando operatori sociali e sanitari, affinché possano essere antenne informative della popolazione.
Contemporaneamente cerchiamo di informare ed educare i ragazzi, affinché parlino ad altri loro coetanei, e i genitori, affinché i più giovani abbiano una corretta informazione anche all’interno della loro dimensione familiare. Il nostro obiettivo è quello di creare un legame di fiducia, perché nessuno si senta solo, per combattere lo stigma e per chiedere supporto e approfondimento medico in qualsiasi situazione”.
RICONOSCIMENTI ALLA RICERCA, FORMAZIONE, SENSIBILIZZAZIONE – Alla XV edizione del Congresso ICAR sono presenti oltre mille tra specialisti e clinici, giovani ricercatori, infermieri, operatori nel sociale, volontari delle associazioni pazienti. Ben 520 gli abstract presentati, record assoluto nella storia di ICAR. Per il concorso RaccontART invece, dove i giovani raccontano la prevenzione, sono stati presentati ben 120 lavori. Di seguito i primi 3 classificati: “L’Hiv non ha frontiere” della classe 5CT dell’I.I.S. Caterina Caniana di Bergamo, “Safe Goose Game” della classe 3D SAN dell’I.I.S. “E. Majorana” di Brindisi, “La protezione a colori” della classe 4E-5° del Liceo Artistico De Nittis di Bari.
L’ambito formativo sarà valorizzato anche dall’assegnazione dei premi ai giovani ricercatori italiani con gli ICAR-CROI Awards, gli Scientific Committee Awards e i SIMIT Special Awards. Uno slancio ripreso dal titolo di ICAR “Dalla prevenzione alla cura: pronti per nuove sfide”. Tra i temi scientifici affrontati, oltre ad HIV/AIDS, anche SARS-CoV-2, epatiti, infezioni sessualmente trasmesse, infezioni emergenti, vaccini, infezioni nell’immunocompromesso, ma anche argomenti nuovi, come la salute delle persone transgender.
I TEST IN PIAZZA UMBERTO I E UNA REGATA IN MARE PER SENSIBILIZZARE LA CITTADINANZA – ICAR darà anche la possibilità di effettuare gratuitamente il test per HIV, HCV e Sifilide: i test salivari e capillari, rapidi e gratuiti, saranno disponibili per tutta la cittadinanza presso la Fontana Giardini in piazza Umberto I (adiacente alla sede congressuale) il 15 giugno dalle 11 alle 14 e dalle 16 alle 20, il 16 giugno dalle 11 alle 18. Il test è gratuito, affidabile e richiede pochi minuti. L’iniziativa è realizzata con la collaborazione di Medici con l’Africa Cuamm e di Cama Lila. Inoltre, il pomeriggio di giovedì 15, dalle 18.30 alle 20.30, sul lungomare di Bari ci sarà la manifestazione “Non buttiamoci a mare”, organizzata da ANLAIDS Puglia, con una regata di dragon boat tra squadre composte da clinici, giovani ricercatori, membri della Community e rappresentanti delle aziende farmaceutiche.
“UNA STORIA POSITIVA”, LA MOSTRA CONTRO LO STIGMA – Il potere evocativo dell’immagine, tra realismo e poesia, creatività e concretezza. Tra le iniziative di quest’anno vi è la mostra “Una Storia Positiva”, con le opere del fotografo documentarista Simone Cerio dedicate all’inclusione in contrapposizione allo stigma. E’ in corso all’ex Palazzo delle Poste, in Piazza Cesare Battisti; alcune postazioni dotate di QR code dislocate in città condurranno verso la sede centrale.