L’azzurro in coppia con lo spagnolo batte Calneggia (e Andornino) che a Palermo lo aveva superato in finale: “Il nostro è diventato un derby e adesso ci sfideremo di nuovo nella tappa di Roma”. Prima della finale, padel-show con gli ex calciatori Dida, Amoruso, Donadoni e Denis e i vip di Banca Mediolanum
Bari, 14 luglio 2024 – Una finale spettacolare accompagnata dal tifo e gli applausi del pubblico. Si chiude con il trionfo dell’azzurro Simone Cremona e dello spagnolo Jaime Fermosell sugli argentini Calneggia-Andornino la tappa barese della Mediolanum Padel Cup – Open FITP con un Prize Money da 15mila euro – ospitata al Green Park del capoluogo pugliese, circolo simbolo per gli amanti della racchetta corta. Una giornata di grande sport, in cui alla finale del trofeo federale si sono affiancati momenti di intrattenimento e formazione – come il torneo amatoriale, quello vip con gli ex calciatori e il Clinic Top Coach – oltre a iniziative di socializzazione e di inclusività.
IL ‘DERBY’ A CREMONA Stavolta il ‘derby’ è di Simone Cremona. È lui ad alzare le braccia al cielo, mollare la racchetta e abbracciare il compagno Jaime Fermosell. La tappa della Mediolanum Padel Cup di Bari è sua, al termine di una finale meno tirata rispetto a Palermo, ma egualmente bella, emozionante, intensa e ricca di giocate che hanno incantato gli spalti del ‘Central Court’ del Green Park Sport. Il punteggio finale, 6-4 6-2, rispecchia una superiorità meno netta di quel che non dica il punteggio. Se non altro perché nel primo set Cristian Calneggia e Martin Andornino erano ‘scappati’ sul 3 a 0 prima di subire l’arrampicata rapida degli avversari fino al 6-4. Nel secondo set, stessa storia: break della coppia argentina a quella italo-spagnola e 2-0 che fa pensare a una finale più lunga e combattuta, come al Country Time di Mondello. Un’illusione, perché da lì in poi sarà un lungo acuto di Cremona e Fermosell fino al 6-2 finale. Dirà alla fine Cremona: “Sì è vero, questa sfida tra me e Cristian Calneggia, che incontro spesso anche nei circuiti internazionali, sta diventando un ‘Clasico’ come si dice in Spagna. Nella tappa di Palermo ha vinto lui una finale combattutissima, stavolta lo è stata un filo meno, ma sapevo che lui non era al top fisicamente. E comunque giocare in questo circuito, con tutta questa gente e un’organizzazione perfetta è il massimo. Se gli do appuntamento a Roma per la ‘bella’? Certo che sì, ci vediamo a Roma per la terza puntata, Cristian”. Calneggia ascolta l’avversario-amico, gli fa i complimenti e poi conferma: “Bravo Simone e bravo Martin, complimenti per la vittoria meritata, anche se io non ero al top oggi, ma lo sport è questo e hanno vinto i migliori. È vero, questa sfida nella Mediolanum Padel Cup tra me e Simone è diventata un derby e allora io gli dico che lo aspetto a Roma per giocarlo, questo derby”.
FOOTBALL LEGEND Attesissime anche le quattro football legend che si sono affrontate nella “Vip ProAm Exhibition”, il mini torneo dedicato alla community di Banca Mediolanum. Roberto Donadoni, Dida, Nicola Amoruso e German Denis hanno sfoggiato le loro abilità da padelisti prima di concedersi applauditissimi alle richieste di selfie e autografi del pubblico barese. Per qualcuno di loro è stata anche l’occasione per fare il punto sulle big della Serie A in vista della prossima stagione: “Giuntoli non sbaglia una mossa e se ha puntato su Thiago Motta vuol dire che lui è l’uomo giusto per la Juventus”, ha detto Nic Amoruso parlando del nuovo corso bianconero. Donadoni è poi intervenuto sul Milan: “Fonseca l’uomo giusto? Mi auguro di sì, se il club ha fatto questa scelta vuol dire che c’è un ragionamento e un progetto dietro”. E sul fermento per Morata: “Non è più un ragazzino ma è attaccante di grande spessore e spero faccia grandi cose per il bene del Milan”. “El Tanque” Denis, invece, ha elogiato l’Atalanta: “È una straordinaria certezza. Sono stati bravissimi a tenersi stretti Gasperini, un tecnico che l’ha trasformata, mi aspetto un anno come quello appena chiuso, anche se ripetersi non è mai semplice”.
PADEL CALCIO E INCLUSIVITA’ Fitta l’agenda dell’ultima giornata della Mediolanum Padel Cup con un ricco programma partito fin dal mattino. In primo piano il torneo dedicato ai clienti di Banca Mediolanum – 30 le coppie iscritte – all’insegna del fair play e del divertimento. Spazio anche al padel inclusivo, nel match dei Bionic People di Alessandro Ossola. In scena anche Saverio Palmieri, top coach azzurro – lo vedremo all’opera con la Nazionale al prossimo Europeo di Cagliari – e voce tecnica di Sky sul padel, con il suo Clinic tecnico per gli ospiti.
LE ALTRE TAPPE Chiusa la tappa al Green Park di Bari, i prossimi appuntamenti della Mediolanum Padel Cup sono in programma a Roma, Pescara e Milano, e si disputeranno tra ottobre e novembre prossimi.