Bari – Mostra Fotografica archivio Prospero Di Nubila “Lo sguardo ritrovato: civiltà contadina e vita comunitaria”

Dal 16 settembre al 15 ottobre nel colonnato della Città metropolitana di Bari

Domani, sabato 16 settembre, dalle ore 10:00, nella Sala Consiliare del Palazzo della Città Metropolitana di Bari (ex Palazzo della Provincia – Lungomare N. Sauro, 29) si terrà la presentazione della mostra fotografica Lo sguardo ritrovato: civiltà contadina e vita comunitaria’ dall’archivio Prospero Di Nubila.

L’esposizione, realizzata con la collaborazione delle Soprintendenze Archivistiche e Bibliografiche della Puglia e della Basilicata, ha il patrocinio della Città metropolitana di Bari, Rotary club Bari Alto “Terra dei Peuceti” e Rotaract Bari Alto e si potrà visitare nel colonnato del Palazzo della Città Metropolitana di Bari dal 16 settembre al 15 ottobre tutti i giorni dalle ore 10:00 alle 19:00, la domenica dalle 10:00 alle 13:00.

Alla presentazione parteciperanno Francesca Pietroforte, consigliera delegata ai Beni culturali della Città metropolitana di Bari, Marco Bascapè, soprintendente archivistico e bibliografico della Puglia, Simona Cicala, funzionario restauratore conservatore, Loredana Liso, presidente a.r. 2023-24 RC Bari Alto “Terra dei Peuceti” e Giuseppina Di Nubila, nipote di Prospero Di Nubila.

La mostra è un percorso narrativo attraverso lo sguardo poetico e ispirato di Prospero Di Nubila (Francavilla in Sinni, 1902-1989), fotografo per passione; un viaggio che parte da Potenza negli anni ’20 e documenta, con una carrellata di fotografie in bianco e nero, le migrazioni dei lucani verso l’Europa, le partenze dei giovani per il fronte del ˈ15 -ˈ18 e del secondo conflitto mondiale. Un ingente patrimonio fotografico meticolosamente raccolto dall’artista, dal quale è nato un fondo donato all’Università degli Studi della Basilicata. Grazie a questo senso di continuità e trasmissione fra passato e presente alcuni suoi nipoti hanno selezionato 60 foto dal suo archivio, dando vita al percorso narrativo fotografico “Lo sguardo Europeo ritrovato”, in occasione di Matera Capitale Europea della Cultura 2019.

La retrospettiva è suddivisa in sezioni distinte per nove temi, che rappresentano il passato e il presente: Lavoro, Emigrazione, Fascismo, Donne, Bambini, Tempo Libero, Gruppi di Famiglia, Eventi Pubblici e Privati.

Il percorso narrativo della mostra, spaccato antropologico dal primo Novecento ad oggi, dalle famiglie nobili alla civiltà contadina e agli anni del brigantaggio in Basilicata, assurge a patrimonio dell’intero Mezzogiorno d’Italia, diventando paradigma della condizione contadina e della vita comunitaria.

La particolarità delle fotografie di Prospero Di Nubila risiede nella sua partecipazione attiva e quotidiana all’interno delle comunità e delle situazioni fotografate. La sua è una posizione privilegiata per una “osservazione partecipante”, come si definisce nelle scienze sociali. È questo il motivo per cui, ogni scatto ha una valenza “corale”: racchiude e recupera la memoria dell’intera collettività di cui Prospero Di Nubila, oltre che fotografo, è diventato testimone prezioso fra passato e presente.

L’esposizione è un’opportunità per tanti di conoscere la storia delle comunità della Basilicata, un viaggio all’interno delle tradizioni, delle famiglie di diverso ceto che hanno fatto fortuna. Ma che è anche un patrimonio di valori fatto di accoglienza, tenacia, semplicità, ricerca, propri di un mondo contadino dalla forte cifra identitaria, sfumato e ormai perso nella globalizzazione delle idee e dei mercati. Riflettere su quello che è stato e su quale eredità ci abbia lasciato può essere un percorso per tutelare le identità culturali e territoriali, in una riflessione intergenerazionale che allarga lo sguardo per ritrovare nella comunità la sintonia tra i popoli.