Bari – Per l’European Biotech Week si parlerà del “Biotech Impact: learning together how to become a biotechnologist”

Sino a qualche anno fa,  non si parlava delle biotecnologie così come se ne discute oggi: le biotecnologie svolgono un ruolo fondamentale nel settore della salute, dell’innovazione dei processi produttivi industriali e nella agro-zootecnia, solo per citare alcune aree dove si è maggiormente affermata.

D’altra parte i dati parlano chiaro, le imprese di biotecnologie in Italia sono 800 e contan circa 13.700 addetti per un fatturato che supera i 13 miliardi di euro. Un settore in crescita nelle regioni del Sud, anche se è il Nord-est a guidare la classifica. Anche quest’anno in Italia si celebra la European Biotech Week dal 25 settembre al 1 ottobre. Giunta alla sua undicesima edizione, rappresenta l’occasione per organizzare eventi e incontri che possano raccontare al grande pubblico il valore, l’utilità della biotecnologia per la nostra stessa esistenza.

Anche a Bari si celebrerà la Biotech Week. Un progetto che vede come promotore della tappa del capoluogo pugliese, il Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Ambiente dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, con il patrocinio della Regione Puglia e della Città Metropolitana di Bari.

Isabella Pisano, docente DBBA e delegata Terza Missione Uniba, PresidenteCentro di Eccellenza  Sostenibilità  di Ateneo,  organizzatrice  dell’evento,  vuole  porre  l’attenzione  sulla professione del biotecnologo.

Il tema dell’incontro di Bari del 26 settembre è infatti: “Biotech Impact: learning together how to become a biotechnologist”. Biotech Impact è un evento ideato con l’obiettivo di illustrare la professione del biotecnologo con il coinvolgimento di ex studenti dei corsi di laurea in Biotecnologie dell’ateneo barese, istituiti per la prima volta nel 2001, e oggi affermati professionisti del mondo biotech. Studenti delle scuole e studenti universitari, famiglie, istituzioni e cittadini impareranno cosa significa affermarsi nel mondo delle biotecnologie analizzando i come, i quando, i dove e i perché. Numerosi interventi si avvicenderanno coinvolgendo le istituzioni locali tra cui rappresentati dell’Università degli Studi di Bari, della Regione Puglia, della Città Metropolitana di Bari, referenti del settore biotech nazionali (Cluster Alisei e Consorzio Italbiotec), Assobiotec – Federchimica come coordinatore e promotore dell’iniziativa a livello nazionale e i rappresentanti del tessuto imprenditoriale pugliese. L’evento lancia anche unformat: “BIOTECH MEET YOU” che vedrà i biotecnologi protagonisti con le loro testimonianze sui vari ambiti professionali che li vedono coinvoltic come anche nel mondo del lavoro. La giornata si concluderà con incontri one to one con i relatori e le istituzioni.

La European Biotech Week è una manifestazione di divulgazione scientifica lanciata in Canada nel 2003 e giunta in Europa nel 2013 per volontà di EuropaBio – Associazione della bio-industria europea, in occasione del 60° anniversario della scoperta della struttura DNA. Dal 2016 la settimana è diventata global: in diversi continenti si celebra, infatti, negli stessi giorni, questa ricorrenza dando vita a una vera e propria “Global Biotech Week”, a testimonianza di quanto le biotecnologie rappresentino una risorsa senza confini, capace di offrire soluzioni alle grandi sfide della società a livello mondiale. La manifestazione ha ottenuto in Italia nel 2015 la “Medaglia del Presidente della Repubblica”.

Tra gli interventi, Luigi Palmieri – Dir. Dip. Bioscienze, Biotecnologie e Ambiente Univ. degli Studi di Bari Aldo Moro, Silvia Visciano – Dirigente Sezione Ricerca e Relazioni Internazionali Dip. Sviluppo Economico, Stefano Bronzini – Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Antonio Decaro – Sindaco Città Metropolitana di Bari, Sergio Fontana – Presidente Confindustria Bari e BAT.