L’Ufficio per la Transizione al Digitale della Regione Puglia ha presentato questa mattina a Bari, nella sala 1 del padiglione 152 della Fiera del Levante, lo stato di attuazione del Piano di Riorganizzazione Digitale e le nuove prospettive per il futuro prossimo.
A due anni dalla approvazione del primo Piano di Riorganizzazione Digitale regionale, l’incontro ha mostrato, con esempi pratici, come gli strumenti digitali possano rendere più efficiente e veloce l’utilizzo di servizi per tutti gli stakeholder (cittadine e cittadini, personale regionale, soggetti esterni che interagiscono con le piattaforme regionali).
“La Regione Puglia ha dato avvio a un profondo percorso di riorganizzazione di tutti i sistemi digitali e dei servizi che vengono utilizzati dagli stakeholder esterni” ha commentato Cosimo Elefante, responsabile per la Transizione al Digitale della Regione Puglia. “La giornata di oggi era orientata a vedere concretamente quello che abbiamo fatto e quello che stiamo facendo. Abbiamo mostrato come operativamente funzioneranno il sistema di supporto alle decisioni e la scrivania del cittadino, in modo che tutte le richieste che in qualche modo riguardano la funzionalità dei sistemi regionali ad uso del cittadino vengano raccolte in un unico hub di accesso”. “Il concetto di base è la razionalizzazione dei servizi, cioè razionalizzare e semplificare i servizi digitali che regione Puglia sta offrendo e continuare ad offrire alla cittadinanza” ha concluso Elefante.
Tra le progettualità presentate uurante la mattinata, il DSS (Decision Support System), sistema che supporta il processo decisionale all’interno dell’Amministrazione con un approccio “data driven” (guidato dai dati) complessivo, di alto livello, su tutti i servizi e le attività di Regione. La piattaforma, tramite l’analisi di indicatori complessi, permette di verificare l’andamento e l’impatto sul territorio delle politiche regionali in tempi sempre più brevi, mettendo a disposizione le informazioni provenienti da fonti dati eterogenee, anche di ambiti e domini non direttamente correlati tra loro.
Illustrato, inoltre, il CRM (Citizen Relationship Management), strumento che fornisce agli stakeholder esterni un punto di accesso completo ed integrato ai servizi presenti nel Catalogo regionale; la piattaforma permette l’interazione diretta, multicanale e personalizzata con l’Ente e fornisce una guida efficace all’erogazione dei servizi digitali, basata sui bisogni dei portatori di interesse.
Evidenziati, inoltre, anche i vantaggi dell’AU (Anagrafica Unica), che permette di centralizzare e certificare (anche attraverso ANPR e altre banche dati nazionali) le anagrafiche dei dipendenti di Regione Puglia e degli Stakeholders esterni, che devono interagire con i sistemi informativi facenti parte dell’ecosistema regionale.