Bari – Presentata l’attività del primo mese del 2024 dello Sportello per l’Emergenza Sociale dell’Ambito Territorila 5 (Triggiano, Adelfia, Capurso, Cellamare, Valenzano)

La cooperativa Caps tra sensibilizzazione on lie e supporto frontale

415 accessi agli sportelli di ascolto, 422 ore di incontri frontali presso gli istituti scolastici/presidi educativi, svolte in 10 istituti scolastici/presidi educativi, 457 ore di sportelli ascolto, 13 presidi territoriali raggiunti, 11 accessi agli sportelli itineranti su strada: sono questi i dati del mese di gennaio dell’attività dello Sportello per l’Emergenza Sociale, gestito dalla Cooperativa Sociale C.a.p.s. e finanziato dall’Ambito Territoriale n. 5 (Triggiano, Adelfia, Capurso, Cellamare, Valenzano).

Lo Sportello per l’Emergenza Sociale, attivo 7 giorni su 7, nell’arco delle 24 ore, raggiungibile presso la sede operativa di Via Ameglio n. 67 (Triggiano) o contattabile tramite Numero Verde gratuito 800-541850, è preposto ad affrontare tempestivamente problematiche improcrastinabili di grave marginalità e di emergenza sociale, che si conclamano sull’intero territorio dell’Ambito.

Abbiamo scelto di affrontare all’interno dello Sportello per l’Emergenza Sociale il tema della dipendenza da gioco e puntare su una campagna comunicativa – ha affermato il Sindaco di Triggiano e Presidente dell’Ambito Sociale 5, Antonio Donatelli – perché riteniamo fondamentale educare giovani e adulti a ritrovare la soddisfazione nel dedicarsi ai rapporti familiari e sociali in maniera naturale, recuperando il piacere di incontrarsi per dialogare e vivere insieme momenti autentici, sottraendosi alla schiavitù del ludico virtuale”.

A supporto della propria attività c’è il video spot, pubblicato sulla piattaforma Youtube, dal titolo “Torna a giocare davvero”, per sensibilizzare la cittadinanza rispetto alla problematica della ludopatia e della dipendenza da dispositivi tecnologici, che coinvolge una fetta sempre più ampia della popolazione, comprese le fasce più vulnerabili, costituite da giovani under 19 e da persone over 65.

La dipendenza da gioco è diventata sempre più diffusa e preoccupante. In Italia, oltre 1.300.000 persone sono affette da dipendenza patologica da gioco d’azzardo e da dispositivi elettronici. Questa problematica colpisce non solo gli adulti, ma anche i bambini, provocando ansia, senso di solitudine e difficoltà relazionali. Tutte le forme di dipendenza da gioco sono subdole e insidiose; finanche la dipendenza da giochi sul cellulare, infatti, può portare a problemi finanziari, poiché molti giochi richiedono l’acquisto di crediti virtuali e possono quindi spingere a spendere grandi quantità di soldi online. Per tali motivi, la ludopatia richiede un intervento specifico e un percorso di presa in carico ad hoc per la persona.