Questa mattina, a Palazzo di Città, l’assessora alle Culture Ines Pierucci e il presidente del Municipio I Lorenzo Leonetti hanno accolto una delegazione diplomatica della Repubblica di Cuba guidata dalla console di Cuba a Roma Arasay D’Angelo Pereira.
Nel corso dell’incontro è stato celebrato il ventesimo anniversario dell’associazione CubAqui – Oficina de Tramite Italia Cuba ong, presieduta da Natalino Fiore, e si è parlato del tradizionale rapporto di amicizia fra i due popoli, dei gemellaggi e dei legami storici, culturali e sociali tra le due comunità.
È stato inoltre consegnato un riconoscimento a cinque professionisti cubani, cittadini italiani, in rappresentanza della comunità cubana presente sul territorio: Osiris Proenza Fernandez, Andres M. Carrillo Ayala, Eric Hernandez Vazquez, Mayda Perez Fernandez, Raimond Vargas Reina che con il loro lavoro e la loro esperienza hanno contribuito alla crescita della comunità di Bari.
“La presenza di una comunità cubana ben integrata nel nostro territorio, in particolar modo nel quartiere Madonnella – ha detto Lorenzo Leonetti – conferma un legame consolidato basato su importanti relazioni di amicizia e collaborazione in ambito sportivo, culturale e sociale. Premiare i cittadini italo-cubani qui presenti significa premiare una comunità che da sempre ha contribuito alla crescita di Bari, terra dell’accoglienza”.
“Oggi commemoriamo il ventennale della nascita di un’associazione che svolge un ruolo fondamentale a Madonnella – ha spiegato Ines Pierucci -, un quartiere che, come diceva il compianto Nichi Muciaccia, è una sorta di “repubblica democratica”, e proprio a Nichi dedico idealmente questa cerimonia, che sancisce il valore dell’integrazione tra popoli, culture e religioni nel processo di crescita della nostra comunità, in un quartiere e in una città che da sempre accoglie persone da tutto il mondo nel nome del culto nicolaiano”.
“È davvero emozionante essere qui oggi nella vostra città – ha detto la console Arasay D’Angelo Pereira – perché appena arrivata ho percepito lo spirito cubano tra la gente. Per questo, il mio ringraziamento va a Cubaqui, associazione tra le più attive in Italia, che ha saputo interpretare al meglio i valori della nostra cultura”.
“I cubani residenti nel barese – ha spiegato Natalino Fiore – sono oltre mille, molti dei quali sono diventati cittadini italiani. Tra questi abbiamo scelto cinque persone, alle quali si è voluto riconoscere l’apporto dato alla città in diversi campi, ad esempio in campo sportivo: Andres, schermitore, ha portato il Club Scherma Bari ad altissimi livelli; Eric che si è distinto nel Baseball, oppure Raimond, compositore, o ancora Maila Perez e Osiri”.