Sabato 27 aprile ore 09.00 presso il Collegio universitario POGGIOLEVANTE in via Orfeo Mazzitelli a Bari il Centro interculturale Ponte ad Oriente (CIPO) presenta il Seminario di approfondimento: “Le tracce di Papa Francesco nel Mediterraneo. La profezia dell’Enciclica: “Fratelli tutti”.
Il CIPO nasce dall’ esperienza di amici laici presenti sul territorio barese, accomunati dalla stessa vocazione ecumenica, volta all’accoglienza e alla condivisione delle differenti realtà culturali e sociali delle comunità ortodosse di varie confessioni già su Bari o che giungono in pellegrinaggio sulle Reliquie di San Nicola.
Nel corso di questi ultimi mesi la nostra esperienza è stata investita dalla ricchezza del cammino compiuto da Papa Francesco lungo le sponde del Mediterraneo e dalla profetica Enciclica “Fratelli tutti” che offre uno straordinario sguardo sull’umanità contemporanea aprendoci un nuovo orizzonte sulle sponde del nostro “mare nostrum”.
A tal fine, insieme ad altri amici, quali Focolarini, Opus Dei di Bari e persone credenti e non, abbiamo iniziato ad immaginare un percorso di conoscenza e di consapevolezza sulla vita e le esperienze di tutti coloro che vivono sulle sponde del Mediterraneo.
Dopo il saluto di apertura dei lavori di S.E. Mons. Giuseppe Satriano Arcivescovo di Bari-Bitonto, il seminario, moderato dal giornalista Dario Patruno, si articolerà in relazioni, testimonianze programmate e contributi liberi.
L’introduzione, affidata al Prof. Nicola Neri docente di Storia delleRelazioni Internazionali nell’Università di Bari, traccerà “Il contesto socio culturale del Mediterraneo”.
Seguiranno gli interventi di Fra Piergiorgio Taneburgo, Docente di Teologia Ecumenica della Facoltà Teologica Pugliese: “Le tracce segnate da Papa Francesco lungo il mediterraneo” e di Don Antonio Lattanzio Docente di Teologia pratica presso l’Università Cattolica di Parigi: “Marsiglia e lo sguardo nuovo sulle sponde del Mediterraneo”.
Infine, le testimonianze programmate di alcune persone che vivono sulle differenti sponde del Mediterraneo e interventi liberi dei presenti in aula.