Questa mattina gli assessori ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso, e alle Politiche educative, Paola Romano, hanno effettuato un sopralluogo presso l’asilo nido Costa, nel quartiere San Girolamo, per verificare lo stato dei lavori, ormai alle battute finali, finalizzati al miglioramento e alla razionalizzazione degli ambienti e all’aumento della capienza del servizio.
Nel corso del cantiere la porta d’ingresso è stata spostata sul lato destro in modo tale da rendere l’ambiente destinato all’accoglienza dei piccoli più raccolto, mentre il vecchio atrio d’ingresso è stato riconvertito in uno spazio polifunzionale utilizzabile anche contemporaneamente da tutti i bambini.
È stata anche ricavata una stanza aggiuntiva dedicata al riposo dei più piccoli, mentre la segreteria è stata dislocata in una posizione più defilata. Modifiche sono state apportate anche ai servizi igienici con l’aumento del numero dei lavandini.
Lo spazio esterno, infine, è stato interessato da piccoli interventi, finalzzati a migliorare l’area ludica esistente.
“Gli interventi edilizi sono quasi terminati – ha dichiarato Giuseppe Galasso -. Mancano solo alcuni lavori di dettaglio e finitura che saranno ultimati nei prossimi giorni. A completamento delle lavorazioni, verosimilmenete nel periodo natalizio, approfittando della sospensione delle attività, contiamo di poter montare dei climatizzatori per lo spazio polifunzionale ricavato dallo spostamento della porta d’ingresso. Grazie a questi interventi manutentivi, realizzati nell’ambito degli appalti accordi quadro in essere per le manutenzioni, per un importo di circa € 15.000 €, l’asilo nido Costa sarà certamente uno spazio più funzionale e adeguato alle esigenze degli alunni e del personale educativo”. “Parallelamente ai lavori per la realizzazione dei nuovi 11 asili nido – ha affermato Paola Romano – nel corso della stagione estiva abbiamo portato avanti importanti lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici scolastici ed educativi. Qui all’asilo Costa, ad esempio, su suggerimento degli educatori, che vivono lo spazio e conoscono meglio i bisogni dei piccoli, è stata modificata la posizione dell’ingresso in modo tale da trasformare l’atrio in una grande area giochi e ricavare una stanza in più che ci consentirà di ospitare un numero maggiore di bambini della fascia medi, scorrendo così la graduatoria. Tutti i lavori termineranno per l’inizio dell’anno scolastico consentendoci così di accogliere nel miglior modo possibile alunni e insegnanti”.