La due giorni barese era valevole come sesta tappa
del campionato italiano di categoria di stand up paddle e paddleboard Fisw
Va a Davide Alpino, 23enne barese atleta di punta del Canottieri Barion, la vittoria della Barion Sup Race 2023, valevole come sesta tappa del campionato italiano di categoria di stand up paddle e paddleboard Fisw, svoltasi a Bari nel fine settimana. Tantissimi i giovani partecipanti, ben 54 dagli under 12 agli under 18, vero tratto distintivo della due giorni che ha visto gareggiare nelle acque del capoluogo pugliese 84 iscritti complessivi provenienti da tutta l’Italia, persino dall’Emilia Romagna martoriata dall’alluvione e pur presente con Italian Sup League di Bellaria-Igea Marina.
Alla Technical Race del sabato, gara di destrezza fra le boe di lunghezza variabile dai 2,2 ai 4,4 km, è seguita la Distance Race della domenica, con 12 km di percorso per under 16 e categorie superiori nel tratto di mare antistante il lungomare Nazario Sauro, da molo San Nicola sede del Circolo Canottieri Barion fino ad arrivare in prossimità della spiaggia di Torre Quetta. Ed interamente griffato Barion è stato il podio maschile della combinata, capeggiato da Davide Alpino e completata da Nicolò Ricco, 17 anni, ed Elias Alpino, 19. Giovanissime le più veloci nell’overall femminile, a cominciare da Claudia Postiglione, 15enne in forza a Sup Academy Taranto e della compagna di squadra Sveva Sabato, 14 anni, seguita dalla 16enne Velia Pisanelli del Canottieri Barion.
Fra gli under 14 successo per Serse Sabato di Sup Academy Taranto in ambito maschile, con Mattia Rutigliano e Giulio Lazzarini di Italian Sup League rispettivamente al secondo e terzo posto, mentre la combinata femminile della stessa categoria è stata vinta da Sofia Maria Profeta di Water Experience di Palermo, davanti a Lisa Venturelli e Sara De Stefano di Italian Sup League. In gara anche Master, Gran Master, over 50 Gran Kahuna e Parasup, categoria, quest’ultima, con Angela Carbonara, Eugenio Maluberti e Luca Gagliardi di Sup Academy Taranto in ordine di classifica.
Nella graduatoria generale per società, dopo sei tappe, il Canottieri Barion è quarto, primo fra le società meridionali. Ma, al di là dei riscontri di gara, la soddisfazione maggiore è per aver organizzato una manifestazione con un numero così alto di giovani: «L’età media era molto più bassa del solito – precisa Fabio Di Cosmo, responsabile della sezione sup del Canottieri Barion – Questo ci rende molto orgogliosi, perché Bari ha dato un segnale davvero importante per lo sviluppo di questa disciplina».